STAZIO, Achille (Aquiles Estaço, Achilles Statius)
Isabella Iannuzzi
– Nacque il 12 giugno 1524 a Valdiguera, presso Evora, in Portogallo, da Paulo Nunes Estaçio; nulla è noto riguardo alla madre.
Il [...] di Pio V, sett. 1566; Vat. Lat., 6792, c. 142; G. Estaco, Trattado da Linhagem dos Estaços, naturaes da cidade d’Evora, Lisboa 1625, p. 46; Corpo Diplomatico Portuguez contendo os actos e relações politicas e diplomaticas de Portugal com as diversas ...
Leggi Tutto
MONALDI, Carlo.
Laura Possanzini
– Nacque probabilmente a Roma intorno al 1683, come si desume dall’iscrizione alla base della statua di S. Gaetano Thiene, realizzata dal M. nel 1730 in S. Pietro in [...] , continuò ad avvalersi dell’opera di artisti attivi a Roma in quegli anni, come si sa da alcune lettere del padre d’Evora che per una statua d’argento dell’Immacolata richiedeva l’esecuzione del disegno a Maini o, in mancanza di questo, a Bracci ...
Leggi Tutto
PROVANA, Antonio
Eugenio Menegon
PROVANA, Antonio. – Nacque a Nizza, ducato di Savoia, il 23 ottobre 1662, da Orazio Provana di Castel Reinero e Castel Brilland, conte di Pratolungo, e da Margherita [...] di patronato portoghese nel 1693, ma a causa di avarie alla nave posticipò la partenza di un anno, impiegato nella predicazione a Evora. Sbarcò a Macao il 4 ottobre 1695, assumendo il nome cinese di Ai Xunjue Ruose (= José). Da Macao raggiunse la ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Francesco Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Sorrento nell'aprile 1567; nulla di certo sappiamo della famiglia, per quanto un necrologio lo dica "di natione Italiano, di patria Fiorentino". [...] dovevano imbarcarsi i sacerdoti destinati ai paesi di "Real Padroado". In effetti, soggiornò qualche tempo nel collegio di Evora e prese parte alla grande spedizione che la Compagnia realizzò nei marzo 1602 (sessanta tra italiani e portoghesi sudditi ...
Leggi Tutto
CINATTI (Cinnati, Cinati), Giuseppe (José)
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Siena nel 1808 da Luigi, architetto e pittore; iniziò a studiare architettura all'Accademia dì Brera a Milano, città dove [...] restauro del tempio romano detto di Diana (1863), liberandolo da sovrastrutture medievali e rinforzandolo. Per questa sua attività la città di Evora fece coniare, nel 1867, una medaglia d'oro in suo onore, e inoltre gli dedicò un busto che, opera di ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Giovanni
Nicola Raponi
Figlio del conte Carlo e di Francesca Malombra, nacque il 28 maggio 1638. La sua vita, come avveniva in genere dei nobili cadetti milanesi nel Seicento, [...] Italiani; più tardi divenne colonnello proprietario del medesimo reggimento. Nel 1663, assediato con il suo reggimento in Evora e ferito gravemente al collo durante un tentativo di rompere l'accerchiamento portoghese, fu fatto prigioniero; liberato ...
Leggi Tutto
LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] si fece trasferire a Roma presso quello dell'Ara Coeli, dove divenne il beniamino di un influente padre portoghese, Giuseppe Maria d'Evora.
A Roma, dove visse tre anni, iniziò "la sua gran pazzia per le belle arti, e segnatamente per l'architettura a ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] romani che Giovanni V di Portogallo fece pervenire a Lisbona, al palazzo-convento di Mafra e alla cattedrale di évora.
Presumibilmente nel 1731, anno dell'arrivo a Lisbona del bozzetto di Agostino Masucci per l'Incoronazione della Vergine destinata ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] C. doveva essersi reso ormai prezioso come segretario, dato che sia il vescovo di Evora, don Teutonio di Braganza, che già aveva conosciuto ad Evora, sia il successore del Biondi nella collettoria, Ferrante Taverna, che aveva conosciuto al Collegio ...
Leggi Tutto
ALBERTINI (Albertino), Francesco Maria
Pietro Pirri
Nacque a Catanzaro il 1 nov. 1552. Avviatosi alla vita ecclesiastica, rinunziò a una ricca abbazia per ottenere quella più modesta di S. Leonardo, [...] e diffuse, dedicate all'argomento, tra cui l'Angelus custos (Antverpiae 1620) di J. Hautin, il Tractado do Anjo de guarda (Evora 1621) di A. Vasconcellos, le Oraisons diverses... (Paris 1622) di P. Coton. Ed è di poco anteriore al Trattato,come l ...
Leggi Tutto