MERCURIO (Mercurius)
Gioacchino MANCINI
Era presso i Romani il dio del commercio e del guadagno. Il suo nome va messo in relazione con le voci latine merx e mercari. Fu presto identificato col dio greco [...] divinità. Così sono noti alcuni tipi di Mercurio-Apollo in bronzetti della Gallia; caratteristico è inoltre un curioso ex-voto con il busto di M., inquadrato da due cornucopie e da figurine della triade capitolina; dall'inquadratura pendono, appesi ...
Leggi Tutto
TIRINTO
Klaus Kilian
(XXXIII, p. 913)
T. è soprattutto nota per l'imponenza delle sue mura, attribuite dalla tradizione mitica ai Ciclopi e cadute in rovina nell'Alto Medioevo. Gli scavi, iniziati nel [...] scene mitologiche e maschere di Gorgone più grandi del naturale. Il culto di Hera in epoca arcaica è documentato da exvoto fittili provenienti da varie località della rocca; non sono state individuate fondazioni di un tempio sull'acropoli stessa. In ...
Leggi Tutto
GRAVISCA
Mario Torelli
(gravisce, XVII, p. 769)
Ricordata soprattutto da fonti geografiche (Plinio, Nat. hist., iii, 51; Mela, ii, 4, 72; Tolemeo, iii, 1, 4; Strabone, v, 225-26; Itiner. Marit., p. [...] complesso fu ricostruito con due sacelli a ovest di una strada, e uno, con l'adiacente piazza, a est; caratteristiche degli exvoto e degli apprestamenti cultuali consentono di attribuire i sacelli a ovest a Uni (quello a nord) e a Vei (quello a sud ...
Leggi Tutto
NAÏF
. Con l'espressione art naïf ("arte ingenua") s'intende indicare una forma d'arte che non ha alcun legame immediato con il mondo culturale, sia esso accademico o d'avanguardia, e non s'inserisce [...] tradizioni popolari; generalmente si può dire che l'arte n. non riconosce i legami utilitari delle arti popolari (ex-voto, insegne, immagini religiose, teatro popolare, decorazione di oggetti, ecc.), anche se per certi aspetti formali, e certamente ...
Leggi Tutto
SENLIS (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Città della Francia settentrionale, capoluogo di circondario nel dipartimento d'Oise, con 7255 ab. (1931). È in bella posizione [...] (sec. XV). Il municipio risale al 1495. Nella casa dell'Haubergier è ora il museo regionale di Senlis (exvoto galloromani, sculture medievali, porcellane di Chantilly).
Storia. - Centro celtico, fu in origine, sotto il nome di Ratamaras, capoluogo ...
Leggi Tutto
TEOTIHUACÁN ("luogo degli dei" o "luogo ove s'adorano gli dei")
Guido Valeriano Callegari
Grande città della quale rimangono imponenti avanzi, a 45 km. da Città di Messico, che risale all'inizio dell'era [...] litici, armi, conchiglie dei due oceani e un numero infinito di figurine di terracotta - specialmente testine umane probabilmente exvoto - si rinvengono in grande quantità.
La piramide del Sole (Tonatiuh Itzacual) - su una piattaforma di 350 m. di ...
Leggi Tutto
OROPO ('Ωροπός, Orōpus)
Doro Levi
Antica città greca nel distretto chiamato Piraica (Πειραική) sull'Euripo, ai confini fra Beozia e Attica; il suo territorio, 'Ωροπία, era compreso fra quello di Tanagra [...] essi dormivano la notte ciascuno sulla pelle di un capro sacrificato; i malati guariti dedicavano spesso al santuario exvoto rappresentanti le parti del loro corpo sanate. Fra i personaggi più illustri che. consultarono il dio, Erodoto menziona ...
Leggi Tutto
ICONOSTASI (gr. εἰκονόστασις)
Francesco Fornari
Separazione interposta fra il coro e le navate nelle basiliche cristiane, e costituita da un architrave sostenuto da colonne fra le quali si stendevano [...] dai diruti edifici pagani, le si fecero sormontare da vasi e da statue, mentre dall'architrave pendevano ricche lampade ed exvoto. In seguito si aggiunsero anche metalli preziosi e alla fila di colonne se ne antepose un'altra formando un vero e ...
Leggi Tutto
SCUDO
Luigi CREMA
. Architettura. - Dall'uso di appendere le armi alle pareti nacque probabilmente l'idea di adoperare gli scudi come elementi decorativi. Così nel palazzo minoico di Cnosso, a Creta, [...] vittorie ottenute in guerra (scudi d'oro regalati dagli Ateniesi a Delfi dopo la battaglia di Platea) o in gare (ex-voto degli atleti, piccoli dischi metallici incisi sulle due facce). Nei templi o nei luoghi pubblici furono anche posti scudi onorarî ...
Leggi Tutto
LARGILLIERRE (o Largit. lière), Nicolas de
Jacques Combe
Pittore, nato a Parigi il 10 ottobre 1656, morto ivi il 20 marzo 1746. Passò l'infanzia ad Anversa, dodicenne entrò nello studio di Antoine Goubaud, [...] sale del Louvre. Professore e poi (1738) direttore dell'Accademia, fu quasi pittore ufficiale della città di Parigi (ex-voto a S. Genoveffa in Saint-Étienne-du-Mont, del 1696; dipinti commemorativi di cerimonie pubbliche); dipinse un numero enorme ...
Leggi Tutto
ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...