D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] ad amare Alessandra di Rudinì, ventisettenne figlia di un ex presidente del Consiglio, vedova con due bambini, bella l'idea di un'immediata annessione di Fiume, con il voto dello stesso Federzoni, confermando la fiducia a Nitti. Seguiva quella ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] venete agli Stati sardi, il D. si schierò a sinistra e votò con l'opposizione, che proprio su quella legge fece cadere il un nuovo gruppo di Sinistra moderata, nel quale confluirono alcuni ex-seguaci di Rattazzi, indipendenti di centro, e il gruppo ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] attribuiva allo Stato soltanto un compito: "secondare il voto più volte espresso dalla Camera, che dal bilancio lombardo F. Jacini aveva i Lavori Pubblici, e T. Mamiani, ex ministro di Pio IX, l'Istruzione. Essi già rappresentavano uno Stato più ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] sì impressionata da darsi a pratiche ascetiche e a far voto di verginità: primo abbozzarsi di una nascente esperienza mistica virginis, hinc inde dispersas, recollegit in unum, ita ut ex illis conficeret duo volumina",che poi (1398) il Caffarini portò ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] e frettolosamente colpito con decreto del 25 genn. 1751. Il voto del Ganganelli, letto al papa per l'occasione nella seduta su C. XIV presentano notevole interesse le lettere e gli scritti dell'ex gesuita G. C. Cordara: Lettere di G. C. Cordara a ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , al Bertani: "Arrischiate, accettate, rifate a voto universale le quattro assemblee [subalpina, lombarda, emiliana, doveva essere articolato non in regioni, ma in Stati, risultanti dagli ex Stati italiani, più Sicilia e Sardegna: "Diciamo stati e non ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] , amici o avversi, che il C. conobbe, come il "giansenista" ed ex regicida Grégoire.
"Il primo dell'anno 1814 io era già in Firenze" (Scritti -espansioniste del governo sardo. Partecipò tuttavia al duplice voto in Palazzo Vecchio che sanciva (il 16 ag ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] nuovo sovrano, e a New York trovava nel Foresti un altro ex mazziniano orientato nel suo stesso senso; inoltre tra i pochi legami . Ma intanto, vista cedere la città natale alla Francia con un voto di cui il G., da poco eletto proprio a Nizza, aveva ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] platonico successo nel settore di centro-sinistra ma restando alla fine battuto nel voto di fiducia (Discorsi politici di I. B., pp. 341 ss., con l'ANS-Problemi del Lavoro, l'iniziativa avviata dagli ex dirigenti riformisti della C.G.d.L. nel 1927, e ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] e costante fu quella filopiemontese che appare dai rapporti con l’ex genero d’Azeglio, con i Provana di Collegno e altri della posizione del M., il pensiero antitemporalista sotteso al voto favorevole alla creazione del Regno d’Italia (marzo 1861) ...
Leggi Tutto
ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...