GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] la sola filosofia "destinata a fiorire un giorno col voto unanime dei buoni ingegni", affermando di avvertire nelle dottrine collegio fondato a Bruxelles da P. Gaggia (un ex sacerdote italiano convertitosi al protestantesimo), che ospitava un ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] VIII, ma solo un’esigua minoranza di cinque cardinali votò in favore di Giulio Sacchetti, il candidato della poter emettere sul mercato nuove aggiunte a vecchi Monti o a quelli eretti ex novo come il Monte del sale o il Monte del macinato Non si ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] Cotonificio Valle Ticino (che egli riteneva di aver di fatto creato ex novo, perché nel 1911 lo aveva «fatto risuscitare», Memoriale, cit le circostanze e le motivazioni di ogni suo singolo voto nel corso dei vent’anni passati in Senato.
Nonostante ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] 14 novembre 1943), ma era nato un contrasto con l’esponente ex popolare, Natale Lojacono, che aveva dato vita alla DC di Bari , che ebbe il sostegno del Partito liberale italiano (PLI) e il voto di tutte le destre e in cui Moro non entrò, se non per ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] respingere la tradizione secondo la quale egli avrebbe fatto voto di servire per sei mesi gli ammalati dell'ospedale contiene le Postillae in Epistolas et Evangelia e i Selecta ex autographo budapestinensi.
A queste opere criticamente edite, che danno ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] in quanto figura storica". L'unione delle due realtà avveniva tramite il voto, dunque con un atto che si collocava nella storia. Solo nel caso negli Opuscula. Esegesi: Liber Psalmorum ad verbum ex hebreo versorum [1527]-, Venetiis 1530. In quatuor ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] fu costituita l'Assemblea nazionale degli Allobrogi, che votò rapidamente l'unione della Savoia alla Francia e proclamò du clergé de France pendant la Révolution française (1794) dell'ex gesuita A. Barruel, dalla quale trasse la convinzione che ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] fratello di Piero e filofrancese, che gli assicurò il voto per salvare le fortune familiari e perché non voleva vedere il 23 settembre creato cardinale, insieme con Innocenzo Cibo (nipote ex sorore di L. X), Lorenzo Pucci e il fedelissimo Bernardo ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] candidava Sforza. Ne conseguì che fino all'ultimo scrutinio, quando venne eletto Einaudi, egli raccolse solo il voto delle sinistre.
Tornò al Senato, come ex capo dello Stato e il 28 apr. 1951 ne veniva eletto presidente. Tenne la carica per un anno ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] alle riunioni organizzate da Giuseppe Spataro – tra gli ex popolari vicini ad Alcide De Gasperi – Sergio Paronetto di via Fani, il 16 marzo, superò le resistenze del PCI, che votò a favore del governo, ma lo impegnò anche su una posizione di ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...