BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] il B. come pubblico traditore dello Stato e con un voto di maggioranza emise contro di lui la sentenza di morte. III, Torino 1787, pp. 149-208; M. Daverio, Memorie sulla storia dell'ex Ducato di Milano, Milano 1804, pp. 21-75; L. Cibrario, La morte ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] (nonostante l'appoggio dell'arcivescovo Spinelli) ignominiosamente, ottenendo un solo voto su venti. Di ciò egli si lagnò in una lettera al Nell'invito muratoriano a riordinare e quindi a formulare ex novo la legislazione, il C. vedeva il riflesso di ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] contrasto con i parlamentari socialisti, votò la fiducia al governo Di Rudinì, dando al suo voto - come avrebbe giustificato nel vide avversari i socialisti, i popolari e gli ex combattenti -sopravvisse qualche tempo e segno anche rilevanti successi ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] analogo a quello di Rinaldo Rigola e di altri ex dirigenti confederali.
Nel 1887 - dopo un libriccino di grande" - come disse Turati - che lo spinse a dare un voto contrario al programma di Genova, già indirizzato in senso marxista.
Sempre ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] in vista di un porto" e ricevette il I premio ex aequo nella I classe; gli fu inoltre affidato dalla corte M. scolpì, nel 1748, il bassorilievo Nascita della Vergine per la cappella del Voto, nel duomo di Siena (Cracas, 23 marzo 1748, p. 6), di cui ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] protagonista indiscusso, per le evidenze inconfondibili dei riquadri con il Voto dei genitori di Rocco, la Morte del padre di Rocco al 1550, i SS.Mauro, Antonio, Gerolamo e Daniele nell'ex chiesetta dei Notai (ora sala in municipio) e la Madonna tra ...
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CASTELNUOVO, Emma
Carla Degli Esposti
Nicoletta Lanciano
La famiglia
Nacque a Roma il 12 dicembre 1913, quinta e ultima figlia di Guido e di Elbina Enriques, entrambi di origine ebraica, che abitavano [...] loro esposizioni.
Queste esposizioni con allievi, poi con ex allievi ed ex tirocinanti, girarono l’Europa: Belgio, Svizzera, Francia anni del voto alle donne il volume fotografico 1946-2006. Testimonianze a sessant’anni dal diritto di voto per le ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] 1952 Levi-Montalcini instaurò un breve periodo di collaborazione con l'ex collega di Torino Hertha Meyer, che nel Biophysics Institute di favore del governo Prodi e in alcuni casi il suo voto fu determinante per evitarne la caduta.
Fu presidente dell’ ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] fino al 14 maggio 1582, quando il capitolo dei canonici votò all'unanimità "quod amplius non confirmetur", per motivi non Venezia 1570, figli di Ant. Gardano; Missae tres sacraque ex canticis canticorum cantio senis vocibus, ibid. 1591, Amadino; ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] dei fasci di combattimento umbri, composti soprattutto da ex combattenti e nettamente orientati in senso conservatore: i scritta il 9, nov. 1943 a Mussolini per spiegare il suo voto in sede di Gran Consiglio - fu condannato a morte in contumacia il ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...