NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] carcere fuggì con la famiglia nell’isola greca (ex protettorato britannico) di Corfù e fu costretto a banalità della democrazia. Manuali, catechismi e istruzioni elettorali per il primo voto a suffragio universale in Italia e in Francia (1848-49), in ...
Leggi Tutto
CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] di studi triennale. Fu il C. stesso a scegliere come sede l'ex convento benedettino di Vallombrosa, ove, già dal 1º ott. 1867, aveva C. le simpatie di quanti gli avevano dato il voto ritenendolo uomo non legato alla consorteria piemontese.Con l' ...
Leggi Tutto
MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] di resa nelle mani del cardinale G.A. Benvenuti con il voto contrario del solo Mamiani. Arrestato con la gran parte dei congiurati e e poi le difficoltà incontrate dall'amministrazione nell'ex Regno borbonico sconsigliarono l'attuazione del progetto ...
Leggi Tutto
MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] .).
Dopo la denuncia per apologia di reato da parte di un gruppo di ex combattenti, il M. e Rinascita furono rinviati a giudizio e, a Roma, cui si ha coscienza che è cattiva» (p. 41). Il voto la può mutare, ma di una legge che impone all’individuo un ...
Leggi Tutto
ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] italiani, problema che Mussolini aveva in quel momento con l’ex amante Ida Dalser.
Nei mesi successivi seguirono molti altri pezzi in un atto di omaggio al re e in una difesa del voto del Gran Consiglio. Così pure è difficile dare peso alle sue ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] , di normalità privata.
Approfittando delle speciali provvidenze per gli studenti ex combattenti, tra la fine del 1919 e i primi del 1920 comunque disponibile a muoversi esclusivamente nel caso di un voto di sfiducia al duce da parte di un organo ...
Leggi Tutto
MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] con la madre e i fratelli. Nemmeno la ripresa del dibattito sul voto alle donne la spinse a uscire dal silenzio. Il suo nome contribuì il trasferimento da Milano a Roma, dove ormai viveva l’ex marito e dove nel 1894 lei stessa si stabilì con la ...
Leggi Tutto
ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] Salvatore Orlando; Napoli, Arch. storico Enel; Arch. ex Compartimento di Firenze Piero Ginori Conti, fondo Società l’Industria Italiana. Note e documenti raccolti e pubblicati per voto del Municipio Livornese a cura della Famiglia, Roma 1898; Notizie ...
Leggi Tutto
MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] delle classi politiche, è un principio di giustificazione ex post del potere; dunque sicuramente una finzione, ma contro le mie intime convinzioni, e perciò sono costretto a dare il voto contrario alle proposte che ci sono ora davanti» (ibid., p. ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] Gerardo Capassi - considera la bolla non tanto formulazione ex cathedra, quanto sorta di giudizio personale del papa successive il suo nome compare, sparisce, poi ricompare ora con un solo voto, ora, come nella mattinata del 14, con sette. Il che, se ...
Leggi Tutto
ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...