di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] che ricordavano gli scontri ideologici fra metropoli e paesi ex coloniali, quando il movimento sionista passò sotto la direzione di portare aiuto ai loro confratelli. Due settimane dopo il voto dell'Assemblea, la Lega Araba si riunì al Cairo e ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] ., ma solo una esigua minoranza di cinque cardinali votò in favore di Giulio Sacchetti, il candidato della per poter emettere sul mercato nuove aggiunte a vecchi Monti o a quelli eretti ex novo come il Monte del Sale o il Monte del Macinato; in questi ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] centrale fosse stato eletto e si fosse espresso con un voto su un dato problema, la discussione e la controversia di L. B. Kamenev e O. E. Zinov′ev - gli ex alleati di Stalin, da lui liquidati - furono debitamente espulsi dai partiti francese ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] numerosi elettori conservatori, che avrebbero rifiutato il loro voto a un programma riformista ma glielo accordano per ragioni dopo la conferenza di Medellín del 1968, sono ex democratico-cristiani delusi o figli di democratico-cristiani.
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] prossimo traguardo, la dignità cardinalizia. La decisione dell'ex segretario di Federico III di trasformarsi in dignitario della , nel marzo del 1464, notificò che, malgrado il suo voto, non sarebbe partito, allegando a scusa il divieto che gli ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] in partenza di più aderenze ché esplicita è l'indicazione di voto a suo favore del cardinal nipote del papa defunto, il Ss. Sacramento. Ed è colla bolla del 5 luglio 1540 Ex iniuncto che la Congregazione dei Servi dei poveri - costituitasi, ancora ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Celestino V, Benedetto gli diede senza esitazione il suo voto.
L'abdicazione o rinuncia del papa, tanto discussa allora 1295, e nel suo seguito era, sotto stretta sorveglianza, l'ex papa, che poco prima aveva tentato di fuggire ma era stato ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] venete agli Stati sardi, il D. si schierò a sinistra e votò con l'opposizione, che proprio su quella legge fece cadere il un nuovo gruppo di Sinistra moderata, nel quale confluirono alcuni ex-seguaci di Rattazzi, indipendenti di centro, e il gruppo ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] il vescovo Giovenale di Gerusalemme fu il primo ad esprimere il voto a favore dell'ortodossia di Eutiche.
A Roma, giunsero a manifestano attraverso il carattere proprio delle sue opere ("ex operum qualitate"). Coloro che negano la piena umanità non ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] attribuiva allo Stato soltanto un compito: "secondare il voto più volte espresso dalla Camera, che dal bilancio lombardo F. Jacini aveva i Lavori Pubblici, e T. Mamiani, ex ministro di Pio IX, l'Istruzione. Essi già rappresentavano uno Stato più ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...