CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] dubbi: "Tutti i vescovi chiamati ad esprimere il loro voto nelle riunioni ecumeniche della Chiesa godono di potestà assoluta, tanto precisarono i padri dei concilio di Basilea, "iustis ex causis" può venire sottratta l'obbedienza ai romani pontefici ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] voce l'abolizione dell'elezione "per comune adorazione", sistema di voto palese che, nell'opinione di molti, non consentiva un' da impegnative committenze di edilizia privata. Alla costruzione ex novo di palazzi e ville, egli preferì acquisti ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] fece crescere un senso di autentica devozione, mentre gli ex patrizi, in particolare la Municipalità guidata dal podestà G. 'assenza di buona parte del popolo che pure aveva diritto di voto, il M. invitò i più fedeli repubblicani ad accettare la ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] gestire soprattutto il provvedimento d'amnistia nei confronti degli ex fascisti, varato da Togliatti, precedente titolare di dei deputati, per la limitazione temporanea del diritto di voto ai capi responsabili del regime fascista, per l'esame del ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] e si legò a mons. Franzini, già segretario dell'ex vescovo di Mantova, Rota, al quale successe, nell' diario" del C. in De Luca, p. 222). La nuova Camera francese votò, nel novembre del 1920, i crediti per ripristinare l'ambasciata di Francia presso ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] secondo stadio, poiché alla loro risoluzione è richiesto il voto di tutto il popolo italiano, gran parte del quale compito di decidere sulla forma di Stato che doveva assumere l’ex Granducato. Mentre la votazione per la Costituente andò quasi deserta ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] ai martiri Ponziano ed Eleuterio, ai quali la città aveva fatto voto (Omnia opera, Venetiis, G. Tacuino, 1519, cc. 84v- a integrare il testo per il periodo trascorso, ma aggiunse ex novo sette distici che ripercorrono gli anni di insegnamento nelle ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] dei deputati.
Di fronte ai rovesci militari, la Camera votò a fine luglio 1848, con la delega dei pieni poteri Torino il luogotenente principe Eugenio Emanuele di Savoia aveva incaricato l’ex ministro O. Thaon di Revel e il M. di recarsi dal ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] dei rappresentanti del popolo che, riunitasi a Parma, votò all'unanimità la decadenza della dinastia borbonica dal dominio di giustizia nel processo contro N. Nasi, deputato ed ex ministro della Pubblica Istruzione, protagonista di uno fra i ...
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CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] difficoltà di conciliare la legislazione piemontese con l'ambiente della ex Repubblica ligure, ora annessa al regno sardo. L'incarico maggiore uniformità e solidità degli ordinamenti. Il Congresso votò infine la prosecuzione dei lavori, i quali ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...