Poeta latino (Sulmona 43 a. C. - Tomi, sul Mar Nero, 17 d. C.). Venuto giovanissimo a Roma, vi studiò retorica, ma passò presto alla poesia. Fu a contatto con i maggiori letterati e poeti del suo tempo, [...] e i Fasti. La prima, composta in esametri, è un vasto poema in quindici libri, nel quale si narrano favole eziologiche e miti (che hanno come conclusione la metamorfosi dei protagonisti). Nei Fasti, che si ispirano agli Aitia di Callimaco, il ...
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Paranoia
Bruno Callieri
La paranoia (dal greco παράνοια, "follia", composto di παρά, "oltre", e un tema affine a νοῦς, "mente") indica, secondo la sempre valida definizione che ne diede E. Kraepelin, [...] romani, da Asclepiade di Prusa a Galeno, e, soprattutto, da Celio Aureliano ad Aulo Cornelio Celso, con spiegazioni eziologiche collegate, di volta in volta, ai concetti della medicina umorale, solidistica, atomistica, vitalistica. Nel 19° secolo, J ...
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PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] come semplici epifenomeni di disturbi del sistema nervoso, Perusini intervenne a segnalare l’inconsistenza di letture eziologiche univoche, facendo notare come proprio l’anatomia patologica avesse ormai «accertato che cause diverse possono produrre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Bassi
Alessandro Ottaviani
La figura di Agostino Bassi, giureconsulto di professione e naturalista per passione, si radica nella grande tradizione pavese, animata da Lazzaro Spallanzani, Alessandro [...] che Bassi condusse nel campo che oggi denominiamo infettivologico. Egli fu in effetti il primo a tradurre «le idee eziologiche sulla genesi microbiologica delle malattie in un vero e proprio programma di ricerca» (Mazzarello, in Il contagio vivo ...
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GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] pp. 125-137; Aspetti attuali della terapia della brucellosi, in Recenti Progressi in medicina, VIII [1950], pp. 241-264; Terapie eziologiche della brucellosi umana, in La Clinica terapeutica, I [1951], 2, pp. 135-159).
Il G. illustrò gli importanti ...
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eziologia
eziologìa (o etiologìa) s. f. [dal gr. αἰτιολογία, comp. di αἰτιο- «ezio-» e -λογία «-logia»; lat. tardo aetiologĭa]. – In generale, parte di una scienza che indaga le cause di una determinata classe di fenomeni, o, più raram., le...
eziologico
eziològico (o etiològico) agg. [dal gr. αἰτιολογικός] (pl. m. -ci). – Attinente all’eziologia, soprattutto nel sign. medico: diagnosi e., che precisa l’agente causale (detto anche agente e.) di una malattia; terapia e., che tende...