GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] nella lotta contro città del Settentrione d'Italia, ove con particolare accanimento si abbatté la persecuzione antiereticale. EzzelinodaRomano, sostenitore della causa di Federico, anche se con largo margine di azione autonoma, fu il bersaglio di ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] città di Feltre e Belluno (1266):rivestì dunque una carica che anche suo padre aveva rivestito prima della sua fuga davanti ad EzzelinodaRomano. La carica gli fu concessa, a vita ed egli divenne in tal modo il signore di fatto dei due Comuni, anche ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] gruppo dei mercanti e col popolo guelfo di Cittanova, il D. cercò, prima come alleato, poi come avversario di EzzelinodaRomano e di Oberto Pelavicino, di estendere la sua sfera d'influenza al di fuori di Cremona. La sua spregiudicatezza ideologica ...
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UBALDINI, Ottaviano
Marco Ciocchetti
– Nacque attorno al 1210 da Ugolino di Albizzo (secondo Piattoli, 1970, p. 771, Azzo) Ubaldini della Pila e da una certa Adelaida, in un imprecisato castello nel [...] dal carattere indeciso e titubante di Ubaldini. Non accorse infatti in aiuto della fortezza di Rivergaro assediata daEzzelino III daRomano e Uberto Pallavicino, e dopo la resa dei difensori di quel castello (25 ottobre 1252) fu accusato ...
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SODEGERIO da Tito
Emanuele Curzel
SODEGERIO da Tito. – Ignota la data di nascita, da collocarsi verosimilmente nel primo decennio del Duecento; Tito era il luogo di provenienza, circa dieci km a sud-ovest [...] dei vescovi che lo avevano preceduto e seguito.
A livello storiografico, la memoria di Sodegerio rimase legata a quella di EzzelinodaRomano, e dunque il giudizio sul personaggio è stato generalmente molto negativo; è merito di Josef Riedmann l’aver ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] a Marocco, per Volpi; Ca' Marcello a Monselice, carica della storia di EzzelinodaRomano, dei Carraresi, dei Marcello, e villa Duodo Balbi Venier costruita da Vincenzo Scamozzi, per Cini; villa Pagani a Socchieva - tipica residenza di campagna ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] qualsiasi allargamento dell'influenza politica e economica di Venezia. I primi avversari della Serenissima furono dunque EzzelinodaRomano e la famiglia d'Este, a Ferrara, che controllavano rispettivamente le indispensabili vie di comunicazione ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] come quelle viscontee, i castelli di EzzelinodaRomano e quello del patriarca di Aquileia, costituirono Consilium sapientis judiciale. Studi e ricerche per lo studio del diritto romano canonico (secoli XII-XIII), Milano 1958. Per la diffusione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] precomunale, 1965), per i lavori di Arnaldi sulla storiografia (Studi sui cronisti della Marca Trevigiana nell’età di EzzelinodaRomano, 1963; Conoscenza storica e mestiere di storico, 2010), per la «storia e geografia» delle fonti scritte di Paolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] , che aveva rinfrescato per i contemporanei la conoscenza delle età storiche trascorse, egli adduce ad arte l’esempio di EzzelinodaRomano, «crudele tiranno»: «pur mo sanno molti chi et como ello fu grande et tenuto in Italia» (Scritti inediti e ...
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