ESTE, Azzo (Azzo Novello, Azzolino Novello) d'
Trevor Dean
Settimo di questo nome, nacque probabilmente nel 1205, figlio minore del marchese Azzo (VI) e della sua terza moglie Alisia d'Antiochia.
La [...] 1230-1240 l'E. operò nella Marca trevigiana in stretta alleanza con i San Bonifacio e ida Camino, scontrandosi con il potere crescente dei fratelli Ezzelino e Alberico daRomano, che dominarono Verona, Vicenza, Padova e Treviso fino agli anni 1259 ...
Leggi Tutto
CAMINO, Gaia da
Luigi Trenti
Appartenente a nobile famiglia di origine longobarda, nacque non dopo il 1270 da Gherardo.
Scarsi e poco illuminanti i documenti a noi noti relativi alla vita della C.: [...] potenza dopo il tramonto dell'egemonia signorile di EzzelinodaRomano (1259), quando la corte trevigiana divenne un un significato ben preciso: cfr. F. Anceschi, in Encicl. dantesca, I, Roma 1970, pp. 723 s., sub voce)Dante avrebbe trovato nel nome ...
Leggi Tutto
MANDELLO, Ottone da
Paolo Grillo
Figlio di Alberto, membro di una delle più potenti casate aristocratiche milanesi, nacque intorno agli anni Ottanta del XII secolo.
La famiglia del M. apparteneva alla [...] alle ambizioni di affermazione sul Veneto di EzzelinodaRomano e di Federico II. Nel biennio successivo Firenze 1895, pp. LV, LIX; Gli atti del Comune di Milano nel secolo XIII, I, a cura di M.F. Baroni, Milano 1974, pp. 106 doc. 77, 487-489 ...
Leggi Tutto
DELLA PALUDE (de Palude), Bonaccorso (Bonaccursus)
Olivier Guyotjeannin
Discendente da una nobile famiglia attestata già nel sec. XI come feudatari dei marchesi di Canossa, il D. nacque da Giacomo, [...] e come podestà, e rettore di Verona insieme con EzzelinodaRomano, il 26 giugno 1239 prestò giuramento di obbedienza all' pp. 105 s.; Salimbene de Adam, Cronaca, a cura di G. Scalia, Bari 1966, I, pp. 49, 97 s., 464, 547 s.; II, pp. 730, 768 s., 781 ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Giuseppe
Gianluca Zanelli
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Genova nel 1677 e non nel 1674 come invece segnalato dalle fonti settecentesche (Ratti, 1769, p. 249).
Tale data si desume dall’atto [...] Bambino a s. Antonio, S. Antonio umilia EzzelinodaRomano) realizzate da Palmieri intorno al 1723 (Dugoni, 1989, pp. della chiesa di S. Fruttuoso di Camogli e la Ss. Trinità con i ss. Sebastiano e Andrea Avellino dell’oratorio di S. Sebastiano in ...
Leggi Tutto
ESTE, Azzo (Azzolino) d'
Trevor Dean
Sesto di questo nome, nacque verso il 1170, figlio, sembra, di Azzo (V) di Obizzo (I). Figura di rilievo nella vita politica di Ferrara e della Marca trevigiana [...] di Bonifacio di San Bonifacio, conte di Verona, estromisero i loro avversari, i Monticuli, ed elessero l'E. podestà. I Monticuli si vendicarono e, insieme con EzzelinodaRomano, espulsero l'E. da Verona nel giugno 1207. Secondo una lettera che l'E ...
Leggi Tutto
LEVALOSSI, Sagacino
Andrea Gamberini
Figlio di Giovanni (I), nacque forse nel 1272, come egli stesso scrisse in un passo di una sua cronaca poi interpolata da Pietro Della Gazata nel Chronicon Regiense [...] ).
Se difficilmente provabile appare la tesi di Cerlini, secondo cui i Gesta sarebbero stati scritti in volgare dal L. e poi tradotti L. fu autore anche delle biografie di Attila, di EzzelinodaRomano, di Corradino di Svevia e di "alia plura", come ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Landolfo
Giancarlo Andenna
Nacque a Milano alla fine del XII secolo; era figlio di Danese, che ebbe tanta parte attiva nella vita politica e militare della città lombarda durante l'affermazione [...] : togliere Bergamo e Lodi dall'alleanza imperiale ed insistere presso Bonifacio da Canossa, podestà di Mantova, affinché si impegnasse contro i Cremonesi di Buoso da Dovara e le truppe di EzzelinodaRomano.
Le lettere, di cui si è già parlato e che ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 12 genn. 1819 (secondo P. Casali), da povera famiglia, figlio di Ignazio e Maria Vizzoli. Rimasto orfano del padre, a dodici [...] prese parte a Lucia di Lammermoor, Rigoletto, Marta di F. von Flotow ed EzzelinodaRomano di V. Noberasco.
Nel maggio 1864 tornò a Reggio ne I vesprisiciliani; qui, ritiratosi dalle scene, si stabilì per godere della discreta fortuna accumulata ...
Leggi Tutto
CORRADINO da Padova
Guiscardo Moschetti
Notaio attivo a Padova all'inizio del sec. XIII e autore di un noto Liber cartolari - De arte notarie.
Della sua attività possediamo pochi dati certi, tramandati [...] più importanti, che ricorrono nel Cartolarius, ricorderemo Azzone marchese d'Este, i marchesi Malaspina, Cunizza daRomano, i Dalismanino, i figli di Alberto da Baone, lo stranissimo scialacquatore il "dominus Jacobus de Sancto Andrea", ricordato ...
Leggi Tutto