GIOVANNI d'Ambrogio.
S. Petrocchi
Scultore e architetto fiorentino attivo nella seconda metà del Trecento.La prima menzione che riguarda l'attività di G. risale al 1366, quando il suo nome compare insieme [...] G. presso la fabbrica di S. Maria del Fiore con l'incarico di eseguire alcune figure per la facciata (Il Duomo di Firenze, 1909, nr. 61); nel 1391 si inaugurò la decorazione della porta della Mandorla (ivi, nr. 348), realizzata da G. insieme a Jacopo ...
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Complesso architettonico di stile moresco circondato da un vasto parco di circa 65 ha e ubicato nei pressi del paese di Leccio (Comune di Reggello, Firenze). Frequentato già in epoca romana, il luogo appartenne [...] famiglia Ximenes; esso deve però l’aspetto attualmente apprezzabile all’instancabile opera di Ferdinando Panciatichi Ximenes d'Aragona (Firenze 1813 - Sammezzano 1897), mecenate, botanico e collezionista che tra il 1843 e il 1889 vi fece eseguire ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] 1980 (trad. it. Bologna 1981); S. Di Pasquale, in Filippo Brunelleschi. La sua opera e il suo tempo, Atti del Convegno, Firenze 1980, ii, pp. 893-902; H. Saalman, Filippo Brunelleschi. The cupola of Santa Maria del Fiore, Londra 1980; B. Preyer, The ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] , a cura di E. Cecchi e N. Sapegno, vol. IX, Il Novecento, ivi 1969; E. Falqui, Novecento letterario italiano, 5 voll., Firenze 1970-1975; A. Leone De Castris, L'anima e la classe, Bari 1972; G. Contini, Altri esercizi, Torino 1972; F. Leonetti, R ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] , 4, pp. 63-68; Il Tesoro della basilica di S. Francesco ad Assisi, a cura di M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto, Assisi-Firenze 1980; R. Bonito Fanelli, Tessuti e ricami, ivi, pp. 77-85; M. Boskovits, Gli affreschi della Sala dei Notari a Perugia e la ...
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Ambiente contenente il fonte battesimale.
Nell’antichità classica il termine baptisterium definisce la vasca del frigidarium nei complessi termali; con il cristianesimo passa a indicare il luogo destinato [...] alle Fonti a Milano, degli Ortodossi a Ravenna, di S. Sofia a Salonicco; di epoca romanica sono i b. di Lomello, Firenze, Pisa, Parma. A partire dal sec. 14° prende il sopravvento il tipo di b. incorporato nella chiesa, in relazione al prevalere ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] , Aevum 42, 1968, pp. 212-229; id., Arnolfo di Cambio e lo "stil novo" del gotico italiano, Milano 1969 (rist. anast. Firenze 1980), pp. 191-195; M. Perolini, Vicende degli edifici monumentali e storici di Crema, Insula Fulcheria 8, 1969, pp. 57-140 ...
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RESTAURO (XXIX, p. 127)
Cesare BRANDI
Emilio LAVAGNINO
Restauro delle opere d'arte. - Si intende generalmente per restauro qualsiasi attività svolta per prolungare la conservazione dei mezzi fisici [...] (a cura del Min. Ed. Naz.), Roma 1940; C. Brandi, in Phoebus, 1946, nn. 3-4, p. 165; id.,Carmine o della pittura, Firenze 1947; M. Cagiano de Azevedo, Il gusto nel restauro delle opere d'arte antiche, Roma 1948. - Per le teorie sulla pulitura dei ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] , p. 108), ponendo giustamente in rilievo la circostanza che la chiamata avvenne per il tramite di Carlo di Calabria, il quale arrivò a Firenze il 30 luglio 1326, subito dopo la sosta a Siena di cui s'è detto, e avendo al seguito, oltre i parenti e i ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] dell'arte 9, 1970, pp. 88-122; G. Previtali, Un'arca del 1272 ed il sepolcro di Bruno Beccuti in Santa Maria Maggiore a Firenze opera di Tino di Camaino, in Studi di storia dell'arte in onore di Valerio Mariani, Napoli 1972, pp. 81-89 (rist. in id ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...