BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] come al temporale della città,Siena 1722, p. 177; Giornale de' letterati d'Italia,XXXVI I (1725),Venezia 1726, p.320; Novelle letter.,Firenze, 6 apr. 1759, n. 14; 4 maggio 1759, n. 18; 8 ag. 1760, n. 32; Nuove mem. per servire all'istoria letter.,I ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] stesso vi pubblicò un breve saggio, Per la storia dell'università di Bologna (s. 5, XLIV [1909], pp. 352-56).
Il D. morì a Firenze l'11 luglio 1922.
Fonti e Bibl.: Necr., in Arch. stor. ital., s. 5, LXXIX (1921), 1, pp. 22 s.; La Nazione, 13 luglio ...
Leggi Tutto
FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] di lei" (v. 11), "e le lagrime ancor ch'io sparsi tanto" (v. 12). Il quarto è invece un'invettiva contro Firenze condotta attraverso il confronto con Roma antica, rispetto alla quale la città toscana risulta essere una potenza molto più misera, anche ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] antichi testi giuridici, facendo anzi perdere di vista le fonti stesse.
Contestualmente alla tendenza manifestatasi a Firenze nel Quattrocento, l'orazione cercava di affermare una nuova esegesi legata alla renovatio promossa dall'Umanesimo - mirando ...
Leggi Tutto
GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] pp. 37-42; E. Fiumi, La collezione di urne del Museo Guarnacci nel XVIII e XIX secolo, in Urne volterrane 2. Il Museo Guarnacci, I, Firenze 1977, pp. 10-12; R. Galli, Mons. G. in pericolo. Tentato omicidio?, in Volterra, XIX (1980), 1-2, pp. 24 s.; A ...
Leggi Tutto
BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] pp. 576-595; A. D'Ancona, Il mio primo delitto di stampa, in Ilprimo passo, a cura di F. Martini e G. Biagi, Firenze 1922, p. 12; A. Panella, L'ordinamento storico e la formazione di un archivio generale in una relazione inedita di F. B., in Archivi ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] pp. 316, 330, 333; L. Zdekauer, Lo Studio di Siena nel Rinascimento,Milano 1894, p. 153, doc. 2; Le relazioni tra la Repubblica di Firenze e l'Umbria nel sec. XIV, per cura di G.Degli Azzi Vitelleschi, I, Perugia 1904, nn. 975, 891, pp. 231, 236, 237 ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] 71 e n. 5, 88 e nn. 1, 3, 105 e n. 1, 153 e n. 2; V. Alce-A. D'Amato, La biblioteca di S. Domenico in Bologna, Firenze 1961, pp. 45 s.; 67 s., 84, 90, 130; G. Fasoli-G. B. Pighi, Il privilegio teodosiano…, in Studi e mem. per la storia dell'univ. di ...
Leggi Tutto
CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] italiana da realizzarsi nella persona di Gian Galeazzo. All'epoca resistevano infatti al dominio visconteo città come Firenze e Bologna, rette da regimi oligarchici repubblicani fieramente avversi alla politica viscontea quindi poco graditi al C ...
Leggi Tutto
DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] e in qualche modo maestro di antichità romane (la presenza di tanti amici lo spingera negli anni a più frequenti soggiorni a Firenze). Fu così che nel 1753 vide la luce la sua opera oggi più ricordata, De' dittici degli antichi profani, e sacri coll ...
Leggi Tutto
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...