ARNOLFINI, Vincenzo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 23 sett. 1515. Visse per lo più a Lione, Parigi e Anversa, fin dalla [...] contratto lucchese; nel 1557 gli nacque a Lucca il figlio Orazio; l'anno successivo fu inviato dal Senato di Lucca come ambasciatore a Firenze. Ma nel 1562 egli si trovava di nuovo a Lione: il suo nome figurò tra i firmatari della lettera che il 22 ...
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BORGHESE, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 21 gennaio 1847. Figlio secondogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, assunse il titolo di duca di Bomarzo. Il 5 giugno 1873 sposò [...] adatto per affermarsi ed ebbe vita breve.
Il B. morì a Cafaggiolo, in provincia di Firenze, il 20 nov. 1926.
Fonti e Bibl.: U. Pesci, Iprimi anni di Roma capitale, Firenze 1907, p. 166; Il Banco di Roma. Monografia storica, a cura di L. Splendore ...
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ALCHERIO
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È uno dei primi operatori economici genovesi per i quali sia adoperata nei documenti l'espressione "bancherius". La sua attività, caratterizzata, come quella dei suoi colleghi coevi, da [...] , Studi sull'economia genovese del secolo decimosecondo..., Torino 1933, pp. 61, 90, 106; O. Belloni, Diz. stor. dei banchieri ital., Firenze 1951, p. 9; R. S.Lopez, I primi cento anni di storia documentata della banca a Genova, in Studi in onore di ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] , 3 dic. 1910; A. Lauro, La mia vita, la mia battaglia, Napoli 1958, pp. 63 ss.; G. Pastore, I lavoratori nello Stato, Firenze 1963, ad Ind.; De Gasperi scrive, a cura di M. R. De Gasperi, II, Brescia 1974, ad Ind.;G. Andreotti, Intervista su De ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] di classe in Italia agli inizi del secolo XX, Roma 1970, ad ind.; G.B. Furiozzi, Sorel e l'Italia, Messina-Firenze 1975, ad ind.; A. Riosa, Il sindacalismo rivoluzionario in Italia e la lotta politica nel Partito socialista in età giolittiana, Bari ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] per i confini" contro Venezia (1372-73) fu inviato come ambasciatore, insieme con Marsilio Turchetto, a Genova, a Pisa, a Firenze e a Ferrara. A nome del vescovo di Siena, ambasciatore del papa, nel 1373 chiese al voivoda ungherese Stefano, che si ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] per la Toscana, l'Umbria e le Marche. In seguito partecipò al III ed al IV congresso storico (Torino 1885 e Firenze 1889); ed andava collaborando a numerose riviste e società scientifiche di prestigio quali le Archives de l'Orient latin, l'Archivio ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] generale e rimase responsabile fino al 1643, dal 1641 con la collaborazione del fratello Modesto, che aveva smesso l'attività a Firenze. Nel 1643 l'officina dei Giunti aveva quattro torchi e pagava la tassa maggiore di tutti i librai veneziani. Nello ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] XL (1977), 3-4, pp. 22-39; M. Heimbürger Ravalli, Architettura, scultura e arti minori nel barocco italiano. Ricerche nell'Archivio Spada, Firenze 1977, pp. 86, 239-243; I. Lavin, Bernini and the unity of the visual arts, New York-London 1980, I, pp ...
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ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] Medici, poteva assumere un significato attuale per quest'ultimo che si era, in quei mesi tra il 1522-23, esiliato a Firenze, lontano dalla vita di Curia, per l'urto con il cardinale Soderini. L'accostamento al Medici con la celebrazione delle glorie ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...