CINOZZI (Cinozzi dei Gini), Girolamo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 22 apr. 1461 da ser Angelo di Cinozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo Toscanelli, figlia di un fratello del celebre medico e matematico [...] Beato Ier. Savonarola scritta da un anonimo del sec. XVI e già attribuita a fra Pacifico Burlamacchi, a cura di R. Ridolli, Firenze 1937, pp. 106-109; G. Savonarola, Prediche sopra Ezechiele, a cura di R. Ridolfi, Roma 1955, II, pp. 351-371, 389; P ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] , coll. 29, 33, 36; L. Cardella, Memorie storiche de' Cardinali,II, Roma 1793, pp. 296-297; P. Litta, Fam. cel. ital., Acciaiuoli di Firenze,tav. V; N. Valois, La France et le Grand Schisme d'Occident,III, Paris 1902, pp. 373, 541, 587-590; C. Eubel ...
Leggi Tutto
FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] Leone X, Roma 1938, passim; D. Gnoli, La Roma di Leone X, Milano,1938,pp. 217-65; M. Apollonio, Storia del teatro ital., Firenze 1940, II, pp. 18, 35 ss., 75, 256; A. G. Bragaglia, Maschere romane, Roma 1947, p. 32; V. Cian, Introd. a B. Castiglione ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze, da Giambattista e da Elisabetta di Andrea Ricasoli, nel 1465. Fu destinato alla carriera ecclesiastica e ottenne ancora assai giovane la pievania [...] di S. Pietro in Bossolo. Uno zio, Manente Buondelmonti, rinunziò in suo favore nel 1493 a un canonicato nel duomo di Firenze. Cinque anni più tardi, nel 1498, il B. ottenne anche la pievania di S. Maria dell'Impruneta. Dopo il 1503 si trasferì a Roma ...
Leggi Tutto
BARTOLINI RUCELLAI, Camilla
Cesare Vasoli
Nacque a Firenze il 16 ott. 1465, da Domenico di Neri e da Ermellina Corbinelli. Giovanissima andò sposa a Rodolfo di Filippo Rucellai, ricco gentiluomo fiorentino. [...] aveme ricevuto l'abito. Ma i "piagnoni" videro ugualmente realizzata la profezia della B., perché nello stesso giorno entrava in Firenze Carlo VIII e la città era tutta pavesata con le bandiere gigliate del re di Francia.
Durante il breve periodo di ...
Leggi Tutto
PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] . P., in Miscellanea di studi critici pubblicati in onore di Guido Mazzoni…, a cura di A. Della Torre - P.L. Rambaldi, I, Firenze 1907, pp. 137-171; A. Monteverdi, Gli “esempi” di J. P. (1913-14), in Studi e saggi sulla letteratura italiana dei primi ...
Leggi Tutto
CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] da Novara, Forlì, Ravenna, Rimini); Bibl. Apost. Vat., Barb. lat. 94, f. 145 (lettera al C. vescovo di Rimini, 1694); Firenze, Bibl. naz., Mss. collez. Passerini, nn. 8, 187, 217; Ibid., Poligrafo Gargani, nn. 666-68; Codd. Magliab., cl. VIII, 274 ...
Leggi Tutto
DELLA STUFA, Girolamo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1380. Figlio unico di Giovanni di Lotto e di una figlia di Bernardo di Ambrogio di Meo, apparteneva a una ricca e prestigiosa famiglia [...] un gran successo di pubblico. Fu a Milano, a Padova, a Venezia, a Creta e a Cipro, oltre che naturalmente a Firenze. Nelle cronache dell'Ordine si ricorda come a Padova, sede di una famosa università, studenti e maestri disertassero le lezioni per ...
Leggi Tutto
EUSTACHIO (al secolo Tommaso di Baldassarre)
Luba Eleen
Nacque a Firenze nel 1473, da monna Apollonia e da Baldassarre di Tommaso di Gherardo, sarto, abitante vicino all'ospedale degli Innocenti con [...] , talvolta a S. Marco, cominciano dal 1519 (e non 1518 come in Milanesi; cfr. Francini Ciaranfi, 1969) con un graduale (D II 21; Firenze, Museo dell'Opera del duomo) e un antifonario (B 26 7). Nel 1521 e nel 1522 E. fu pagato per tre antifonari (A 31 ...
Leggi Tutto
CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] passò poi, sempre con lo stesso, in Austria e Boemia, facendo ritorno, attraverso Innsbruck, a Roma dopo esser passato da Firenze per ossequiare il granduca.
Nel 1695 il C. venne eletto priore provinciale di Toscana, rimanendo in carica per tre anni ...
Leggi Tutto
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...