MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] , s.l. né d.; A. Zucchini, Lettera sopra lo stabilimento a tabacchi di Nona della Dalmatia, s.l né d. [Firenze 1790?]; O. Cristofori, Memoria agraria scritta a Zara, Conegliano 1790; Giovan Battista da San Martino, Lettera contenente in ristretto la ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] a far parte del Senato del Regno d'Italìa: fu assiduo alle sedute sin tanto che il consesso si riunì a Torino e a Firenze, poi, per ragioni di salute. non prese quasi più parte ai lavori parlamentari.
Parte dell'attività del B. si svolse a livello ...
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BELLARDI (Ballardi, Beilardi)
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Non conosciamo alcuna notizia sull'attività di questa famiglia di banchieri lucchesi in Italia; le fonti in cui sono nominati ci informano, infatti, esclusivamente della [...] di T. F. Tout e J. Tait, pp. 144, 160; A. Sapori, La compagnia dei Frescobaldi in Inghilterra, Firenze 1947, pp. 14 s.; C.Belloni, Diz. stor. dei banchieri ital., Firenze 1951, pp. 25, 224; A. Sapori, Studi di storia economica (secoli XIII-XIV-XV ...
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CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] C. è offerta da altri scritti di G. Cavazza: Speculum iustitiae. Romanzo intimo in tre atti, Firenze 1881; Vaghezze e melanconie di un matto. Leggenda, Firenze 1882; Il banchiere. Storia domestica dei nostri tempi, Bologna 1885. Si vedano inoltre i ...
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contabilità Sistema di scritture contabili, nonché gli studi che di tali scritture si occupano.
C. aziendale Sistema coordinato di conti per la rilevazione delle informazioni sull’azienda, che registra, [...] le modalità d’esecuzione. In Italia principi fondamentali di c. pubblica furono adottati nel tardo Medioevo dalle repubbliche di Firenze e di Venezia, ma nessun collegamento si può stabilire fra quegli ordinamenti e il sistema stabilito dopo l’unità ...
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METROPOLITANE, AREE
Enzo Scandurra
Renato Gavasci
Massimo Grisolia
Francesco Filippi
Aurelio Marchionna
Renato Gavasci
Sempre più elevata è la percentuale di popolazione mondiale che è insediata [...] una verifica della compatibilità idraulica dell'opera. Le drammatiche esondazioni di corsi d'acqua, tra i quali l'Arno a Firenze (1966), sono state, in questo senso, esempi negativi di uso improprio del territorio.
Anche sui terremoti e sugli effetti ...
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Studioso di ragioneria, nato a Rivignano, Udine, il 14 marzo 1860, morto a Padova l'11 dicembre 1943. Insegnò dal 1882 al 1922 negli istituti tecnici, soprattutto a Padova, e, conseguita nel 1899 la libera [...] maggiori ricordiamo: Nozioni di ragioneria razionale, Milano 1892; Nozioni teorico-pratiche di contabilità di Stato, Firenze 1906; Nozioni fondamentali di ragioneria, Padova 1920; Monografie di ragioneria professionale, ivi 1931; Studio sintetico ...
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La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] di storia della civiltà veneziana (Venezia, 3-6 ottobre 1973), a cura di H.G. Beck, M.I. Manoussakas & A. Pertusi, Firenze, Olschki, 2 voll., vol. 2º, pp. 545-548 (poi in Id., Studi e documenti di storia della lingua e dei dialetti italiani ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] all'altro costretto a vendere quasi tutte le aziende che controllava, e a disfarsi anche della banca privata fondata a Firenze, che fu assorbita dalla Commerciale. Nel giro di pochi mesi il suo patrimonio personale di circa venti milioni di sterline ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] G. Barrili e i suoi tempi, Napoli-Genova 1926, pp. 160-165, A. Codignola, G. Mameli. La vita e gli scritti, I, Venezia-Firenze 1927, pp. 36-43, 108 s., 243, 282 s.; Id., R. Rubattino, Bologna 1928, pp. 45, 463; G. Ricca Salerno, Storia delle dottrine ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...