VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] nel mondo la diffusione dell'architettura italiana. (V. tavv. LXXXI e LXXXII).
Bibl.: G. Baglioni, Le vite, Napoli 1730; Ch. Percier e P.-F.-L. Fontaine, Choix des plus célèbres maisons de Plaisance, de Rome et de ses environs, Parigi 1809-1813 ...
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ZEVI, Bruno
Ruggero Lenci
(App. III, II, p. 1146)
Architetto, storico e critico italiano dell'architettura. Ha insegnato nella facoltà di Architettura dell'università di Roma ''La Sapienza'' fino al [...] era presente in Europa sin dal Medioevo ma che nel 20° secolo era stato esaltato dal genio di F. L. Wright. L'idea che l'architettura nasca dagli spazi interni, dinamicamente vissuti, e cresca nelle volumetrie articolate sul territorio, ha portato Z ...
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NEUTRA, Richard Joseph
Giulio Carlo Argan
Architetto, nato a Vienna l'8 aprile 1892. Allievo di Otto Wagner, fu poi in contatto con gli elementi più vivi del rinnovamento architettonico in Austria (A. [...] America; dopo aver lavorato con Holabird a Chicago, e con F.L. Wright, si stabilì a Los Angeles (California) e Sternberg, la casa Kun), la scuola sperimentale di Los Angeles e l'Accademia militare di California.
Tra i principali scritti di N.: ...
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Architetto, nato ad Amsterdam il 6 luglio 1884. Ufficiale del Genio (1905-13) divenne ingegnere riella città di Leida e, poi, direttore dei Lavori pubblici di Hilversum, alla quale il D. ha impresso un [...] sono documenti assai interessanti e significativi per la storia dell'architettura moderna, benché il D., legato alla tradizione di F.L. Wright, abbia sempre avuto un posto a parte, al di fuori delle tendenze "razionaliste". Da ricordarsi, oltre alle ...
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Elemento architettonico che costituisce la parte terminale di una struttura di sostegno ad andamento verticale, con funzione di collegamento fra tale struttura e quelle sovrastanti di regola a sviluppo [...] forma tondeggiante interposta fra il fusto della colonna e l’abaco, come l’echino del dorico e il dado ad angoli smussati e abaco dai lati incurvati. Il c. composito (fig. F) sorge nell’architettura romana e unisce quattro volute angolari di tipo ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] the urban, Oxford 2002 (trad. it. Bologna 2005).
M. Ilardi, Nei territori del consumo totale. Il disobbediente e l'architetto, Roma 2004.
F. Purini, R. Albiero, V. Tronchin, Città e luoghi. Materiali per la città rimossa, Roma 2004.
C.M. Martini ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] .
Chambre, A., Urbanisation et croissance économique en U.R.S.S., in ‟Économie appliquée", 1964, I, pp. 6-109.
Choay, F., L'urbanisme, utopies et réalités, Paris 1965 (tr. it.: La città. Utopie e realtà, Torino 1973).
Chombart de Lauwe, P. H., Essais ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Calabria, di quel Pietro d'Oderisio, già socio di Arnolfo nel ciborio di S. Paolo f.l.m., e destinati a infittirsi nel primo decennio del Trecento con l'apertura della corte angioina alle esperienze pittoriche che avevano corso nell'Urbe (del 1308 è ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] e della Seconda Bibbia di Carlo il Calvo (Parigi, BN, lat. 1; lat. 2), della Bibbia di S. Paolo (Roma, S. Paolo f.l.m., Bibl. dell'abbazia), eseguita da Ingoberto, che non a caso si vantava di avere superato i calligrafi itali, e il Codex Aureus di ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] spoletine, negli affreschi di Pianoscarano si mescolano a queste quelle romane, in particolare provenienti dal cantiere di S. Paolo f.l.m., durante il pontificato di Onorio III (1216-1227), o da quello della platonia di S. Sebastiano (Parlato, Romano ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...