LEDERMAN, Leon Max
Pietro Salvini
Fisico nucleare statunitense, nato a New York City il 15 luglio 1922. Ha compiuto gli studi universitari alla Columbia University, dove ha ottenuto il Ph. D. in fisica [...] liberamente la materia senza venire disturbati nella loro traiettoria. L'esistenza di un primo tipo di neutrino fu ipotizzata dell'esistenza di tale particella, grazie alle osservazioni di F. Reines e C.L. Cowan.
Nel 1944, a seguito di un'esperienza ...
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Fisico polacco, nato a Dabrovica (Polonia) il 1° agosto 1924. Trasferitosi in Francia nel 1931, durante la Seconda guerra mondiale militò nella Resistenza francese; catturato nel 1943 e deportato l'anno [...] (Parigi), dove ebbe occasione di lavorare nel laboratorio di F. Joliot-Curie. Nel 1948 cominciò a lavorare presso il C. è stato anche il primo, nel 1968, a intuire l'importanza di connettere i rivelatori direttamente a un elaboratore elettronico, per ...
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Meteorologo e chimico olandese, nato ad Amsterdam il 3 dicembre 1933. Dopo aver completato gli studi di ingegneria civile e aver lavorato per alcuni anni nel settore delle costruzioni, si è trasferito [...] il dottorato in Meteorologia), C. ha riconosciuto, tra l'altro, l'azione catalitica esercitata dagli ossidi d'azoto nelle reazioni di Chemie a Magonza.
Nel 1995 ha ricevuto, con M. Molina e F.S. Rowland, il premio Nobel per la chimica.
Le ricerche di ...
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Fisico teorico statunitense, nato a Indianapolis (Indiana) il 13 dicembre 1923. Ha conseguito il Ph. D. a Harvard nel 1949, sotto la guida di J. H. Van Vleck, ed è quindi passato a lavorare presso i Bell [...] è possibile generare momenti magnetici locali in materiali, quali l'argento e il rame, che in condizioni normali non congiuntamente a J. H. Van Vleck e insieme a N. F. Mott, per le fondamentali ricerche teoriche sulla struttura elettronica dei ...
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Meteorologo, nato a Catania il 6 febbraio 1877 e morto a Roma l'11 febbraio 1948. Nel 1905 entrò nell'Ufficio centrale meteorologico e geodinamico di Roma, dove fu alla direzione della sezione meteorologica [...] aria in Italia, Roma 1942; Osservazioni pluviometriche raccolte per tutto l'anno 1915 per tutte le regioni d'Italia, Roma 1918,
Bibl.: Necrologio, in Rivista di Meteorol. aeronautica, 1948, fasc. 1; F. Milone, in L'Universo, XXVIII, 1948, pp. 193-4. ...
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FITCH, Val Logsdon
Pietro Salvini
Fisico nucleare statunitense, nato a Merrimann (Nebraska) il 10 marzo 1923. Ha iniziato gli studi universitari durante la seconda guerra mondiale, quando prestava servizio [...] K neutri. La scoperta fu realizzata nel 1964 presso i laboratori di Brookhaven con l'uso di un acceleratore lineare di protoni.
Esaminando il decadimento del mesone K°, F. e Cronin si avvidero @sL
che esso non procedeva in accordo con il principio ...
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Fisico, nato a Verona il 19 aprile 1933. Ha conseguito la laurea in fisica (1955) presso l'università di Milano, dove ha successivamente svolto la propria attività didattica, ricoprendo vari incarichi. [...] Salam nel discorso pronunciato quando ha ricevuto il premio Nobel per la fisica. Per la sua intensa attività scientifica F. ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra i quali, nel 1981, il premio Feltrinelli per la fisica dell'Accademia nazionale dei ...
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Fisico, nato a New York il 28 febbraio 1930. Conseguì il Ph. D. nel 1954 alla Columbia University di New York. Dopo un iniziale interesse per la fisica nucleare, passò a occuparsi di superconduttività, [...] e J. R. Schrieffer che, muovendo dalle ricerche teoriche di F. London e L. D. Landau e dai contributi sperimentali di W. Meissner e , con formazione di coppie legate (coppie di C.): l'attrazione è un effetto risultante dall'interazione tra elettroni e ...
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Fisico, nato a New York l'11 maggio 1918. Conseguito il dottorato in fisica nel 1942 all'università di Princeton, si occupò dapprima della separazione degl'isotopi dell'uranio. Durante la seconda guerra [...] dell'elettrone, tale da evitare nei calcoli l'uso di integrali divergenti. Ideò inoltre una . Tomonaga, che avevano ottenuto autonomamente analoghi risultati. I lavori del F. hanno dato un grande contributo al superamento delle difficoltà pratiche e ...
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FLEMING, Sir John ambrose
Fisico inglese, nato a Lancaster il 29 novembre 1849. Compì studî a Londra e a Cambridge e dal 1885 al 1926 fu professore di elettrotecnica all'University College a Londra. [...] scientifiche ed è insignito di numerose onorificenze.
Il F. è un pioniere delle applicazioni dell'energia elettrica, all'enorme sviluppo di questo mezzo di illuminazione e tra l'altro è stato fra i primi a installare equipaggiamenti elettrici ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...