irritabilità In biologia, disposizione a reagire a stimoli esterni con forte intensità. Fu il fisiologo svizzero A. von Haller, nel 18° sec., a precisare il concetto già intuito da F. Glisson (17° sec.) [...] intestino) e differente da proprietà puramente meccaniche, come l’elasticità.
L’i. o eccitabilità del protoplasma è la capacità od organi. Fra le più evidenti funzioni capaci di dimostrare l’i. del protoplasma vi sono quelle di movimento (tattismi, ...
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Informatica
Nella teoria cibernetica, e in genere in tutte le discipline scientifiche che usano approcci di tipo sistemico, il processo per cui l’effetto risultante dall’azione di un sistema (meccanismo, [...] ecc.) influisce sull’attività della variabile da cui dipende (centro nervoso, ghiandola endocrina ecc.). Si parla di f. positivo se l’effetto è di stimolazione (processi autocatalitici o ‘a cascata’, quali si verificano, per es., nel corso della ...
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Dottrina evolutiva dello sviluppo che dominò per più di un secolo (metà del 17°-fine del 18°), secondo cui nell’uovo e nello spermatozoo era presente il nascituro, già completo in tutte le sue parti. Gautier [...] si contrappose, alla fine del 18° sec., quella della epigenesi introdotta da K.F. Wolff (1759), secondo la quale nell’uovo fecondato nulla vi è di preformato, ma l’organismo si forma con tutte le sue parti prodotte gradatamente o organizzate ex novo ...
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Fisico, chimico e biologo di origine polacca (Łódź 1914 - Lidda 1972); trasferitosi in Palestina nel 1925, sostituì in seguito il cognome originario Kačalskij con quello ebraico Katzir. Durante la guerra [...] alla fine della guerra fondò (1949) l'Istituto di ricerche sui polimeri presso l'Istituto Weizmann di Rĕḥōvōt. Morì durante thermodynamics in biophysics (1966, in collab. con P. F. Curran); In the crucible of the scientific revolution (post ...
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Genetista statunitense (Du Quoin, Illinois, 1879 - Boston 1938). Dal 1905 ricercatore presso la Connecticut agricultural experiment station, vi condusse esperimenti sull'inincrocio e sull'esoincrocio nel [...] coppie geniche (poligenia). In seguito dimostrò l'importanza della riproduzione sessuale nella produzione di variazioni genetic and sociological significance (1919; in collab. con D. F. Jones), Mankind at the crossroad (1923), Heredity and human ...
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Composto chimico, C6H6[OPO(OH)2]6 (estere esafosforico del mesoinositolo). Si presenta come polvere amorfa, poco solubile in acqua. È presente nei vegetali (sotto forma di fitina, sale di calcio e di [...] quale svolge la funzione di modulatore dell’affinità dell’emoglobina per l’ossigeno (nei mammiferi questa funzione è svolta dall’acido 2,3-difosfoglicerico).
L’acido f. rappresenta una forma naturale della vitamina inositolo; somministrato in forti ...
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Proteina plasmatica, meglio nota col nome di α-fetoproteina; ha un peso molecolare di circa 69.000 ed è la proteina plasmatica fetale presente in maggior quantità. È sintetizzata dal fegato, dal sacco [...] ’ovaio) inducono un incremento della concentrazione plasmatica di α-f. sia nei soggetti di sesso maschile sia di sesso femminile clinica come parametro per la diagnosi precoce di tali patologie o per seguirne l’evoluzione in seguito a terapia. ...
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Biologia
L’individuo (indicato col simbolo ○+) che produce solo gameti femminili (o macrogameti o uova o ovocellule); negli organismi unicellulari, quello che si trasforma in un macrogamete. I caratteri [...] i caratteri primari, le gonadi, caratterizzano il corpo o la fisiologia o la psicologia della f. nei confronti del maschio.
Botanica
Il sesso femminile è l’oosfera, e perciò si parla di apparato femminile a proposito dell’oogonio o dell’archegonio ...
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Proteina contenente ferro in quantità variabile fino al 23% in peso. La f. priva di ferro è l’ apoferritina, composta da 24 subunità identiche fra loro con un peso molecolare di 450.000. La f. regola principalmente [...] come ferro ferroso è ossidato e trasformato nel composto di formula: [(FeOOH)8(FeO− OPO3H2)], che si combina con l’apoferritina. La f. così formata libera il ferro allo stato ridotto che passa nel plasma, e rigenera anche apoferritina che si combina ...
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Antropologia
Nella storia delle religioni o in antropologia culturale, l’eroe (➔) culturale cui viene fatta risalire l’invenzione o la scoperta di conoscenze, arti, tecniche, aspetti dell’organizzazione [...] rito, il sistema di parentela). Si parla spesso di f. per definire l’antenato di un gruppo di parentela.
Biologia
In genetica di popolazioni, si definisce effetto del f. la variazione di frequenze geniche in popolazioni derivate dalla migrazione ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...