TARDITI, Ildefonso
Francesca Badini
– Nacque nel 1704 (o nel 1709) a Mondovì, in provincia di Cuneo. Non si hanno notizie della sua famiglia e scarse sono quelle sugli anni della formazione.
In seguito [...] gli studi di filosofia e retorica e impegnando gli alunni dell’ultimo anno ad aiutare i giovani appena arrivati in Trasporto dello Stendardo di S. Giuseppe Calasanzio, Roma 1767.
F.S. De Feller, Dizionario storico ossia Storia compendiata, Venezia ...
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BIANCHINI, Pietro
Vittorio Frajese
Nacque a Venezia il18 ott. 1828, da Giuseppe e Luigia Sarello. A undici anni iniziò lo studio del violino; nel 1842, poco piùche tredicenne, fu ammesso a far parte, [...] quale alunno, dell'orchestra del Teatro La Fenice; in pochi anni divenne violino di spalla. Nel contempo, pur senza aver invece eseguita al Politeama Rossetti, sotto la direzione di F. Faccio. Ambedue le composizioni furono giudicate vincitrici di un ...
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CONTI, Alberto
Francesco Saverio Rossi
Nato a Firenze il 3 dic. 1873 da Luigi e da Ciorinda Lisi, segui gli studi medi nella città natia come alunno dell'istituto tecnico "Galileo Galilei", dove venne [...] Questioni riguardanti le matematiche elementari, coordinate da F. Enriques (Bologna 1912, pp. 185-272 I (1940), pp. 81-84; in Cronache scolastiche, 21-28 febbr. 1941; F. G. Tricomi, Matematici ital. del primo secolo dello Stato unitario, in Mem. d. ...
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BOCCIARDO, Pasquale
Ennio Poleggi
Figlio di Andrea, scultore, del quale non conosciamo opere, nacque a Genova intorno al 1710 e frequentò la scuola di G. A. Ponsonelli. Nella sua abbondante produzione [...] della statuaria: ancora l'Alizeri lo definisce "alunno di cattivo maestro" (I, p. 169), P. Zani, Enciclopedia metodica... delle Belle Arti, I, 4, Parma 1820, p. 107; F. Alizeri, Guida artistica per la città di Genova, Genova 1846, I, pp. 177, 381, ...
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BRICOLI, Giuseppe
Giovanni Copertini
Nacque a Marano, (prov. di Parma) il 16 ap. 1861 da Giulio e Carolina Costa. Frequentò l'istituto di belle arti di Parma sotto la guida prepotente di Cecrope Barilli. [...] sua indole timida e mite, preferì accostarsi all'arte di F. P. Michetti, che sentiva più vicina ai suoi gusti di sia stata fra i due artisti una relazione diretta da maestro ad alunno, oppure una semplice, spontanea assimilazione, da parte del B., ...
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BAFFI, Michele
Armando Petrucci
Nacque a Napoli da Pasquale e da Teresa Caldora il 3 dic. 1796. Il 17 nov. 1813 entrò nell'Archivio di Stato di Napoli come alunno, studiandovi la paleografia e il greco [...] oggi dispersi, sono citati dal Barone (Notizie..., p. 10); ad essi va aggiunta la Degli archivi napolitani relazione, pubblicata col nome di F. Trinchera nel 1872, ma in realtà opera del B. (Barone, Notizie..., p. 9).
Mori a Napoli nel 1876.
Bibl.: N ...
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BONDIOLI, Pietro Antonio
Giulio Coari
Nato a Corfù nel 1765 da Giacomo e da Chiara Marsili, si dedicò agli studi letterari. Trasferitosi poi a Padova, vi iniziò gli studi fisico-medici, allievo prediletto [...] trascorso ancora a Venezia, fu inviato al seguito dell'ambasciatore veneto F. Vendramin a Costantinopoli. Si recò poi a Corfù, ma vi Scienze. In precedenza, nel periodo in cui era stato alunno dell'Accademia di Padova, egli aveva letto tre memorie su ...
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ACETO CATTANI, Giovanni Pietro
Francesco Brancato
Figlio maggiore di Giovanni, erede del titolo comitale, nacque, probabilmente intorno al 1810, a Palermo. Nell'agosto 1823 seguì il padre, compromesso [...] nei fatti del 1820, nell'esilio a Parigi. Nel 1829 entrò alunno al Politecnico. Nei giorni 27, 28 e 29 luglio 1830 prese morte.
Fonti e Bibl.: Biblioteca comunale di Palermo, Fondo M. Amari, F. 1. n. 24: Stampa autobiografica redatta da G. P. Aceto ...
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BARETTI, Agostino
Nicola De Blasi
Nacque intomo alla metà del sec. XVI a Milano, ove fu alunno del collegio di S. Eustorgio e ricevé l'abito dell'Ordine dei predicatori. Maestro di sacra teologia, visse [...] II, Lutetiae Parisiorum 1721, pp. 414 s.) all'anno 1620, ma, come si vede, conviene posticiparla di vari anni.
Bibl.: F. Argelati, Bibliotheca Scriptorum Mediolanensium, 1,2, Mediolani 1745, coll. 138 s.; G.M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II ...
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BRIOSCHI, Carlo
FFerri
Nacque a Milano nel 1782. Nel 1805 venne invitato, in qualità di alunno ingegnere, a collaborare, presso la specola di Brera, cm personalità di rilievo quali F. Carlini, G. Santini, [...] è testimonianza l'opera Effemeridi astronomiche di Milano... calcolate... da F. Carlini e C. B. (Milano 1824).
Il 21 dic del R. Osserv. di Napoli, Napoli 1821; M. Martinez-F. Algarotti, Lettere inedite di C. B., Bologna 1912; Osservatori astronomici ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
interrogazione
interrogazióne s. f. [dal lat. interrogatio -onis]. – 1. a. L’atto d’interrogare e anche la domanda o, più spesso, la serie di domande con cui s’interroga (indica per lo più una certa solennità di forma, oppure autorità, superiorità...