SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] da Giovanni Battista Lucarelli di Pesaro, suo antico alunno. Nell'ambito del sostegno offerto ai Francescani va Camillo Caetano 1591-1592, a cura di J. Schweizer, ivi 1919; J.A.F. Orbaan, La Roma di Sisto V negli Avvisi, "Archivio della R. Società ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] XV era succeduto Pio XI (che il più giovane alunno dell'Accademia incontrò per la prima volta come papa il Paolo: due papi. Saggio di corrispondenza (1925-1962), a cura di L.F. Capovilla, Brescia-Roma 1982.
G.B. Montini (Paolo VI), Lettere ai ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] non reggerà al paragone; i suoi alunni lo screditeranno; i genitori degli alunni si pentiranno di avergli avuto fede,
61 G. Are, I cattolici e la questione sociale, cit., p. 14.
62 F. Traniello, Da Gioberti a Moro, cit., p. 77.
63 G. Are, I cattolici ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] .I.C. e rendere obbligatorio per tutti gli alunni il conseguimento della Licenza dalla Scuola Media»69.
129-133; Scsu, La Nuova Scuola Media e i Seminari, cit., pp. 50-52; F. Waquet, Le Latin ou l’empire d’un signe. XVIe-XXe siècle, Paris 1998 (trad ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] percorso dell’educazione ecclesiastica napoletana, alunno del Capranica, laureato alla Gregoriana e pp. 144-149.
124 M. Malpensa, Una punizione, cit., pp. 183 seg.
125 F. Malgeri, La Chiesa di Pio XII fra guerra e dopoguerra, in Pio XII, a cura di ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] Interpreta con forza un sentire ampio tra gli ex alunni del Seminario Romano e di settori del mondo 1943-44: Pio XII, gli ebrei e i nazisti a Roma, Roma-Bari 2008.
15 F. Chabod, L’Italia contemporanea (1918-48), Torino 1961, p. 125.
16 Cfr. ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] 22 accedette al corso superiore di filosofia e fu alunno di Vincenzo Aranea per i corsi di logica, discorso morale nella letteratura italiana. Tipologie e funzioni, a cura di V. Guarna - F. Lucioli - P.G. Riga, Roma 2011, pp. 145-156; M. Delbeke, ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] nel 1568 un'edizione della Fabbrica del mondo di Francesco Alunno - di costruire la porta principale del convento del S annum 1800, a cura di G. Bronzino, Milano 1962, p. 5; G.F. Tomasini, Gymnasium Patavinum, Utini 1654, p. 206; S. Pasolini, Huomini ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] (Roma 1929) proseguì gli studi all'ateneo lateranense, sempre come alunno del seminario romano maggiore.
Il 1º maggio 1930 ricevette gli Latinitas, istituita da Paolo VI il 30 giugno 1976.
Il F. morì il 22 marzo 1982 a Foggia, durante il congresso ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] stessa lettera affermava di sentirsi ormai «l’unico alunno che abbia continuato a lavorare nel suo campo Buonaiuti ad Arturo Carlo Jemolo, 1921-1941, a cura di C. Fantappiè, introduzione di F. Margiotta Broglio, Roma 1997, pp. 26 e n. 44, 28 e n. 49 ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
interrogazione
interrogazióne s. f. [dal lat. interrogatio -onis]. – 1. a. L’atto d’interrogare e anche la domanda o, più spesso, la serie di domande con cui s’interroga (indica per lo più una certa solennità di forma, oppure autorità, superiorità...