MONGOLI
Paul PELLIOT
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
. Il nome. - Il nome dei "Mongoli" (Monghol, plur. Monghod) compare per la prima volta in un testo cinese risalente a circa l'800 d. C., sotto [...] , ricevé in udienza nella regione dell'Emil il domenicano Andréde Longjumeau inviato dal re San Luigi di Francia. Ma fu per conquistar terre e regni" (Il Milione, ed. di L. F. Benedetto, p. 87). Non manca del resto completamente l'agricoltura. A ...
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MONGOLIA (A. T., 97-98)
Paul PELLIOT
Michele GORTANI
Lino BERTAGNOLLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI -Marcello MUCCIOLI
È una vasta regione dell'Asia centrale (in cin. Mêng-ku), compresa fra i Saiani [...] aveva fatto parte della missione di Ascelino da Cremona), Andréde Longjumeau. Questi si mise in viaggio il 27 gennaio Londra 1876; J. Hedley, Tramps in dark Mongolia, Londra 1910; F. E. Younghusband, The Herat of a Continent, Londra 1896; Ney ...
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La divisione in due dipartimenti, dell'Alto Reno (capoluogo allora Colmar, ora Mulhouse) e del Basso Reno (capoluogo Strasburgo), opera della prima Repubblica francese, confermata dalla terza dopo il trattato [...] e altre indicazioni bibl., cfr. le Sources de l'histoire de France, III; L. André, Le XVII siècle, V, Parigi 1926.
Parigi 1912; M. Leroy, L'Alsace-Lorraine porte de France, Parigi 1914; F. Eccard, L'Alsace sous la domination allemande, Parigi 1919 ...
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PITTURA
Carlo Alberto PETRUCCI
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Raffaello BATTAGLIA
. Nel concretare il fantasma pittorico che in lui è venuto elaborandosi, il pittore, per mezzo di linee, di masse di [...] .: R. André, Ethnographische Parallelen, Stoccarda 1878, ivi 1889; H. Breuil, Premières impressions de voyage sur Cerro Colorado, in La Nación, Buenos Aires, 26 marzo 1903; F. v. Luschan, Über Buschmann-Malereien in den Drakensbergen, in Zeitschr. ...
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Popolazione, distinta per linguaggio dai vicini Castigliani e Francesi, che occupa l'angolo NE. della Spagna, cioè la provincia di Guipúzcoa, quasi tutta quella di Biscaglia (Vizcaya), la porzione settentrionale [...] di genere femminile (lo chiamano "signora Madre" ama-andre, in alcune narrazioni), è considerato come occhio di F. Gaskue, Orígen de la música popular vascongada, in Rev. Int. des Études Basques, VII (1913); L. Millet, A proposit de les harmonitz. de ...
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La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] caso di lotta aperta. Ma, nel momento decisivo il triumvirato Guisa, Montmorency, Saint André, spalleggiato dal transfuga Antonio di Borbone, seppe imporsi: Caterina de' Medici dovette cedere ai capi cattolici, ed i calvinisti, quando la lotta aperta ...
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(fr. alcaloïdes; sp. alcaloides; ted. Alkaloide; ingl. alcaloids; dall'arabo al-qalī unito al suffisso scientifico -oide: perciò alcaloide "simile ad alcali").
Generalità. - Per il modo con cui si vennero [...] F. Czapek, Biochemie d. Pflanzen, 3ª edizione, Jena 1922-1925; III; A. Pictet, in Arch. de Sc. Phys. et Nat. de .
Origine, distribuzione e funzione degli alcaloidi nei vegetali; G. André, Chimie agricole-Chimie végétale, Parigi 1924; J. W. Brühl ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] appare sin dal 1471 a opera del tipografo francese André Beaufort o Belfort (Andreas Belfortis Gallus): sue edizioni XXIV, vii; J. De Delayto, Annales estenses, iid., XVIII, Milano 1731, pp. 901-1096. Per gli statuti cfr. F. Berlan, Bibliogr. degli ...
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SCHERMA (fr. escrime; sp. esgrima; ted. Fechten; ingl. fencing)
Jacopo GELLI
Nedo NADI
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È l'insieme delle nozioni relative al maneggio delle armi bianche, e specialmente della sciabola e della spada. [...] Albert Féyérick (Belgio), Charles Cnoops (Belgio), André Maginot (Francia), George Van Rossem (Olanda), Eugène voll. 2, Milano 1885; C. Prévost, Théorie pratique de l'escrime, Parigi 1886; F. Masiello, La scherma italiana di spada e sciabola, Firenze ...
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Sommo musicista tedesco, nato ad Eisenach il 21 marzo 1685 (31 marzo secondo il calendario gregoriano), morto a Lipsia il 28 luglio 1750. Ottavo e ultimo figlio di Giovanni Ambrogio Bach, da Erfurt, e [...] la sua immaginazione è inesauribile.
B., dice acutamente André Pirro (L'Esthétique de J.-S. B p. 444), "è il necrologio sono G. H. Bumler e G. H. Stolzel). Dallo stesso C. F. Emanuele Bach ebbe notizie e aneddoti, e ottenne visione di manoscritti J. N ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...