FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] il breve di Giulio III (Galli, 1923) nel quale il papa stabilì un vitalizio mensile di cinque scudi per l'artista. Il F. ottenne ufficialmente l'incarico di fare il ritratto di Giulio III già ultimato nell'agosto 1550. Nelle due versioni del ritratto ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] nell'episodio del monaco incostante a cui appare il d., come nell'affresco, del 1320 ca., proveniente da S. Agnese f.l.m. (Roma, Mus. Vaticani, Pinacoteca).La frequenza con cui i d. ornano i fonti battesimali (per es. Stoccolma, Statens historiska ...
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Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] scelte iconografiche più dettagliate, per i grandi cicli di dipinti parietali delle basiliche romane di S. Pietro e di S. Paolo f.l.m., posti nella navata sul lato dell'epistola, in corrispondenza con le scene della vita di Gesù sul lato del vangelo ...
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GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] pp. 153-173; Aggiornamento scientifico all'opera di G. Matthiae, Pittura romana nel Medioevo, II, a cura di F. Gandolfo, Roma 1988; L. Devoti, L'abbazia di Grottaferrata dalla fondazione alla fine del Medioevo, in Tra le abbazie del Lazio, a cura di ...
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BRUGES
G. Tavazzi
(fiammingo Brugge; Bryggia, Bruggas, Bruggia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della Fiandra occidentale, situata sul fiume Reie a km. 13 ca. dalle coste del mare del [...] environs, Bruges 1904; H. Pirenne, Les villes flamandes avant le XIIe siècle, Annales de l'est et du nord, s. II, 1, 1905, pp. 9-32; A. Revue Bénédictine 53, 1937, pp. 170-190; F.L. Ganshof, Iets over Brugge gedurende de preconstitutioneele periode ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] Il "papalismo" dei pisani "dal banco", Treviso 1971, p. 94; N. Mangini, I teatri di Venezia, Venezia 1974, pp. 26 ss.; F. L. Maschietto, Elena Lucrezia Cornaro Piscopia (1646-1684) prima donna laureata nel mondo, Padova 1977, pp. 4 s., 13 s., 19, 23 ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] pervenne in seguito a R. Alidosio, che, tra il 1516 e il 1525, provvide alla ristrutturazione e, molto probabilmente, affidò al F. l'esecuzione ad affresco di un fregio all'antica, confluito in gran parte nelle raccolte della Ca' d'Oro, a Venezia. I ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] della cattedra di scultura presso il Regio Istituto di belle arti in Roma, del quale fu poi presidente dal 1906.
L'attività pittorica del F., per lo più acquarelli di paesaggi dal vero della Campagna Romana, iniziò già nel 1870 al seguito di O ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] di Torino..., Firenze 1884, p. 29; Id., Il bello nella Esposizione di Torino, in Nuova Antologia, 10 nov. 1884, p. 39; F. Meerts, L'Esposiz. universale d'Anversa. Belle arti. Sezione ital. in Arte e storia, IV (1885), p. 253; A. Melani, A Brera, ibid ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] . 336) che, costruito in quegli anni a Parigi da Ch. Percier e P.-F.-L. Fontaine, è anch'esso ispirato a forme romane. I caselli laterali, realizzati da F. Peverelli dopo la morte del C., presentano qualche modifica rispetto al disegno approntato dal ...
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l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...