Trovatore provenzale nato a Uzerche, nel Limosino, a metà del secolo XII. Secondo una breve biografia del sec. XIII, imbastita su allusioni di contemporanei e su motivi delle sue rime, F. era borghese [...] Ediz.: v. i testi nelle raccolte di Mahn e di Raynouard; in Appel, Poésies inédites tirées des mss. d'Italie un'edizione completa.
Bibl.: R. Meyer, Das Leben des Trobadors G. F., Heidelberg 1876; V. Crescini, Canzone francese di un trovat. prov., in ...
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Francia
Simonetta Saffiotti Bernardi
Remo Ceserani
(Franza). – La presenza della F. nell'opera e nel mondo di D. è molto frequente, sia direttamente, con citazioni specifiche, sia attraverso i riferimenti [...] nella " Revue Encyclopédique " del 1819 e da François Raynouard, con un importante articolo, nel " Journal des savants Divine Comédie, Parigi 1904; A. Clot, La fortuna di D. in F. sino al principio del secolo XIX, Girgenti 1906; M. Besso, La ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] liriche per lo più già pubblicate da François-Just-Marie Raynouard: Canzone provenzale di Ricautz de Barbezi cavata da un ms e mem. per le prov. mod., s.10, I(1966), pp. 41-60; F. Parente, C. C. e la cult. modenese della Restaurazione, in Clio, XIV ( ...
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RENIER, Rodolfo
Guido Lucchini
RENIER, Rodolfo. – Nacque a Treviso l’11 agosto 1857 da Luigi, nobiluomo, e da Fanny Venturi.
Il padre era magistrato e cambiò spesso sede per la sua professione. Il giovane [...] si rifaceva ai primi provenzalisti, da Giovanni Galvani a Raynouard, e ai primi maestri della scuola storica, mirando critica in onore di R. R., Torino-Milano-Roma 1912, pp. IX-XXXI.
F. Novati, R. R. (11 agosto 1857 - 8 gennaio 1915), in Giornale ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] accostò con interesse agli studi romanzi del Raynouard, dall'edizione del quale tradusse alcune , pp. 16, 35-38, 89, 92, 106, 187; G. Leopardi,Epistolario…, a cura di F. Moroncini, VI, Firenze 1940, p. 201; G. G. Belli,La compagnia de Santi-Petti, a ...
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PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] (d), bet "bello", ed "illum", saied "sigillo"; r- in arr-, arram "ramo,; f- in h aspirato, hil "filo"; -n- intervocalico scompare; -l in u, mau "male"; i fatti cantati. Ma se questa vecchia teoria (Raynouard, Fauriel) è stata distrutta, non per questo ...
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canzone
Ignazio Baldelli
Raffaello Monterosso
La teorizzazione dantesca della c. nel De vulg. Eloq. appare essere la sublimazione teorica della fase lirica che va dall'ideale retorico di fusione linguistica [...] Rime, su cui già richiamarono l'attenzione M. Barbi e F. Maggini. Nell'inviare la stanza Lo meo servente core all'amico di Navarra, della canzone Ire d'amor qui en mon cor repaire (Raynouard, p. 171), che è invece di Gace Brulé, il celebre trovero ...
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AMATI, Girolamo
Armando Petrucci
Nacque a Savignano di Romagna il 13 giugno 1768, da Pasquale, che lo indirizzò ancora fanciullo allo studio del latino e del greco e lo mise in contatto con i conterranei [...] un gran numero di ricerche, collazioni e trascrizioni per conto di studiosi e filologi stranieri, fornendo fra l'altro a F. J. M. Raynouard la copia di tutti i componimenti provenzali contenuti in codici vaticani. Ma i contatti che in questo modo l'A ...
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Romeo di Villanova (Romieu, o Romée, de Villeneuve)
Emilio Bigi
Ministro e gran siniscalco di Raimondo Berengario (o Beringhieri) IV, ultimo conte di Provenza; nato nel 1170 circa. In tale qualità egli [...] " Bull. " n.s., VII (1899-1900) 8-9; L. Di Francia, F. Sacchetti novelliere, in " Annali Scuola Norm. Pisa " XVI (1902) 223-224; , Torino 1936, 82-84. In particolare, sul R. storico: F.J.M. Raynouard, in " Journal des Savants " 1825, 222-227; G. ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] riprendendo precedenti ricerche di Fr.-J-M. Raynouard, affrontava lo studio dei vari generi poetici restando pubblicazione causò al G. un'accusa di plagio da parte del francese F. Guessard, convinto che per quell'opera non fosse stato consultato un ...
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