BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] sezione di Finanze nell'Arch. di Stato di Torino, Sez. riunite. Per notizie biografiche generali si rinvia a F. Sclopis, P. B. narrato da F. S. (1838), in C. Calcaterra, IFilopatridi,Torino 1941, pp. 78-85; v. anche L. Sauli d'Igliano, Reminiscenze ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] morte violenta della figlia Polissena, ibid., XL (1913), t. 1, pp. 158-180; G.B. Picotti, D'una questione tra Pio II e F. S. per la ventesima sui beni degli ebrei, ibid., t. 2, pp. 184-213; A. Giulini, Filippo Maria Sforza, ibid., pp. 376-385; Id ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] vecchi compagni. Con l'eccezione di E. Malatesta, essi stentarono a recepirne immediatamente le implicazioni politiche, e la risposta di F. S. Merlino, pubblicata anch'essa su La Plebe il 17 ag. 1879 non lasciava presagire la rottura. Una rottura che ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] di nuclei operai troppo potenti. Altrettanto decisa fu, lo stesso anno, la sua opposizione. in polemica con F. S. Nitti, alla nazionalizzazione delle forze idrauliche, nel timore di un monopolio esercitato con intenti fiscali anziché con criteri ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] di quanto pattuito, ancora nel 1330, tra Ainione di Savoia e Iolanda Violante figlia di Teodoro I Paleologo. Mentre F. s'affannava a far circolare denaro tra consiglieri e giudici, il caso venne affidato ad una commissione che, dopo aver iniziato ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] da Pier Luigi Menichetti, in Ricerche di storia dell'arte, 1980, n. 11, pp. 67-69; P.C. Marani, A reworking by Baldassarre Peruzzi of F. di G.'s plan of a villa, in Journal of the Society of architectural historians, XLI (1982), 3, pp. 181-188 ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] di umanisti, in Giorn. stor. della lett. ital., XCVII (1931), pp. 282-286, 291-295; L. A. Sheppard, A Fifteenth Century Humanist F. F., in The Library, s. 4, XVI (1935), pp. 1-26; V. Cian, La satira, I, Milano 1939, pp. 437-446; L. De Feo Corso, IlF ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] da cui non uscirà se non nel 1933-34, il più frequente contatto con il padre e con i suoi amici (in primo luogo F. S. Nitti e Alberto Cianca) si rivelò decisivo. A mano a mano che Giovanni Amendola assumeva, a partire dalla seconda metà del 1923, il ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] Int. Symp. on N. Bohr, in Riv. di st. della scienza, II (1985), pp. 341-56; B. Pontecorvo, E. F., Pordenone 1993;S. D'Agostino-A. Rossi, E. F. e l'origine della fisica teorica in Italia, in Atti del XIV e XV Congresso nazionale di storia della fisica ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] c'è il progetto di una villa per il "Commendator Vaini", vicino alla fontana Paola (Coudenhove Erdial, 1930, pp. 109 s., 112 s.). Attribuito al F. è il palazzo dei marchese Alessandro Capponi, che presenta la sua lunga e austera facciata lungo la via ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...