Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] imperatori; l’ultimo a esserne cinto, nella basilica di S. Pietro, fu Federico III (1452); è costituita da un cerchio d’oro gemmato e rialzato di 16 perle; c. di barone (fig. F), cerchio gemmato accollato da un filo di perle che fa sei giri in banda ...
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Biblioteconomia
C. bibliografica Ordinamento che, muovendo da alcune classi fondamentali, raccoglie le opere, attraverso graduali suddivisioni, in raggruppamenti sempre più specifici. La sua applicazione [...] di c. usati sono la c. Colon (CC), ideata da S.R. Ranganathan (1933) e connessa a 5 categorie fondamentali (personalità, ha avuto la c. degli enti geometrici (curve, superfici) secondo F. Klein, il quale sceglie come criterio di c. l’equivalenza ...
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Matematica
Nella geometria elementare si chiama c. (circolare) indefinito la superficie che si ottiene conducendo per i singoli punti di una data circonferenza di raggio r (direttrice) le perpendicolari [...] del c. ellittico obliquo; fig.B).
Nel linguaggio comune, per c. s’intende di solito il c. circolare retto, le cui misure sono: volume due argomenti x−az e y−bz. Per z=0 si ottiene l’equazione f(x, y)=0 di una direttrice piana (sul piano z=0).
È detta ...
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Alimentazione
In enologia, prodotto (detto più comunemente mistella o mistello) ottenuto dal mosto, di gradazione alcolica complessiva naturale non inferiore a 12°, reso infermentescibile mediante aggiunta [...] permanente. In ogni caso il punto più alto A del s. deve risultare al disotto del punto B a esso corrispondente sulla linea d. Questa è ottenuta direttamente dalla linea f dei carichi piezometrici con un incremento costante pari a pa/γ. La linea ...
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anatomia C. diaframmatica Ciascuna delle due metà arrotondate e convesse del diaframma, il cui profilo e la cui mobilità sono ben visibili allo schermo radioscopico. C. pleurica La parte più elevata della [...] sembra confinata alla copertura di edifici religiosi particolari come i battisteri (fig. D). Dal Quattrocento, con la soluzione fornita da F. Brunelleschi per la c. di S. Maria del Fiore a Firenze (fig. E) e poi con le ricerche incentrate sulla c. di ...
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Botanica
L’asse secondario di un tallo o di uno dei 3 costituenti del cormo (radice, fusto, foglia), con stesso valore morfologico dell’asse primario. Negli alberi si distinguono i r. primari (o maestri), [...] su questi sono inseriti i r. di secondo ordine, sui quali s’impiantano i rametti, di 2 o più anni; questi infine portano esplicite locali di una curva rappresentata da un’equazione del tipo f(x,y) = 0. Alcuni esempi sono: a) la curva ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] sia arabi sia latini: tra questi ultimi possiamo ricordare S. Alberto Magno. Notizie su piante esotiche ci forniscono a diede un. grande impulso all'orto botanico romano del Gianicolo; F. Cupani (1657-1711). Dei Tedeschi, si possono ricordare Joachim ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] , Cambridge 1912; K. Wisotzky, Zeiströmungen in der Geographie, Lipsia 1897; F. Porena, Le scoperte geografiche del secolo XIX, Roma 1901; S. Günther, Entdeckungsgeschichte und Fortschritte der wissensch. Geographie im XIX. Jahrhund., Berlino ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE
Olga Donati
Gioia Conta
Francesco Monicelli
Piero Spagnesi
(v. ALTO ADIGE, II, p. 711; App. II, I, p. 147; III, I, p. 76; IV, I, p. 108; TRENTINO, XXXIV, p. 266; App. II, II, [...] situazioni locali, in La Pittura in Italia. Il Novecento, 2, Milano 1993; F. Cichi, L. De Venuto, Il movimento dei Battuti e le Danze Macabre della , Venezia 1968; F. Laitenbergher, Bolzano. Storia urbanistica dal 1100, Calliano 1975; S. Bassetti, A ...
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RIPRODUZIONE
Giovanni Chieffi
(XXIX, p. 398; App. III, II, p. 614; IV, III, p. 223)
Negli anni Settanta le conquiste della genetica avevano polarizzato l'attenzione soprattutto sugli aspetti molecolari [...] 423; G.A. Lincoln, R.V. Short, in Rec. Progr. Horm. res., 36 (1980), p. 2; S.G. Legan, S.S. Winans, in Gen. Comp. Endocrinol., 45 (1981), p. 316; F.B. Salisbury, Responses to photoperiod, in Encyclopedia of plant physiology, a cura di A. Pirson e M.H ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...