MAZZOLA, Valentino
Marco Impiglia
La gioventù di 'Tulèn'
Valentino Mazzola nacque il 26 gennaio 1919 a Cassano d'Adda, un paesotto distante una trentina di chilometri da Milano. Il padre, Alessandro, [...] ala destra e, in automatico, ebbe il posto nella fabbrica di automobili. Un salario prezioso per la famiglia, giacché quello Un uomo, un giocatore, un mito, Torino 1998; J. Foot, Calcio. A history of italian football, London 2007, pp. 168-171; F ...
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BUGATTI, Carlo
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 febbraio 1856 da Giovanni Luigi, curiosa figura di studioso di architettura e di scienza, nonché scultore, e da Amalia Salvioni. Frequentò l'Accademia [...] artistici all'Esposizione italiana a Londra, mobili Ettore aveva fondato la celebre fabbrica di automobili (l'altro, Rembrandt, 125, 133-35; V. Pica, L'arte decor. all'Espos. di Torino del 1902, Bergamo 1903, pp. 362 s.; V. Rossi-Sacchetti, Rembrandt ...
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BRICHERASIO, Emanuele Cacherano dei conti di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 25 ag. 1869 da Teresa Massel di Caresana e da Luigi, discendente da una delle più cospicue famiglie della aristocrazia [...] , 2, fasc. 61 e 77; Torino, Bibl. Naz., ms.: A. manno, Il patriziato subalpino, III, 1, ad vocem Cacherano di B.; Archivio del Centro storico Fiat, fasc. Costituzione della Società Anonima FabbricaItaliana di Automobili, 11 luglio 1899;L. C. Bollea ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] con la ditta Fratelli Poma di Torino, imprenditori tessili del Biellese fin dagli Credito italiano, Banco di Roma e Società bancaria italiana) tra le banche private del paese. Tramite l finanziatori dell'Itala, fabbrica di automobili, di cui divenne ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] di maggioranza della fabbrica di automobili Austro-Daimler, ., con una lettera alla legazione italiana a Vienna, che a lui estera dell'Italia fascista (1925-1928), Bari 1969, p. 352; V. Castronovo, G. Agnelli, Torino 1971, pp. 297, 301, 738. ...
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FACCIOLI, Aristide
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna il 20 nov. 1848 da Gerolamo e da Enrica Noci; si laureò a Torino in ingegneria industriale. Nel 1883 brevettò un motore a gas a doppio effetto. Nel 1891 [...] dapprima la creazione in proprio di una fabbrica di automobili, poi si accontentò di una modesta officina G. Agnelli, Torino 1971, ad Ind.; A. Mondini, Storia della tecnica. L'epoca contemporanea, Torino 1980, pp. 61-102; Encicl. Italiana, I, p. ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] 888 a 4.623.473. Anche la "Società italiana Caproni" il 5 maggio 1920 aveva svalutato il capitale , utile 581.633); la "Fabbricaautomobili Isotta Fraschini" (vicepresidente; capitale del Partito comunista ital., IV-V, Torino 1973-75. Non si ignori E. ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] conflittualità industriale che le fabbricheitaliane avevano fino allora conosciuto. società. A indirizzare i capitali libici in direzione di Torino erano stati prima André Meyer e la banca Lazard industriale complesso come l’automobile. Nel 2000, una ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] , costosissime, automobili e al Sud un progetto analogo per la fabbricazione al Nord di un'utilitaria . 1991.
Lo scenario dell'economia italiana era ormai del tutto cambiato da fanghi, 1977; Castelli di carte, Torino 1978; Pepp Girella rapito da un ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] del dopolavoro e un garage per 500 automobili, entrambi del 1927. Le Triennali del intatta. Queste saranno le "aree fabbricabili" dove un giorno tra folto e e città 1922-1944, Torino 1989; C. Belli, Interlogo. Cultura italiana tra due guerre, Milano ...
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sigla
s. f. [dal lat. tardo sigla -orum, neutro plur., «abbreviature», prob. der. di singŭla (littera) «abbreviazione»]. – 1. a. La lettera o le lettere iniziali del nome di persone, ditte ed enti, associazioni e partiti, e di denominazioni...