GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] . Sebastiano fuori le Mura. Il G. realizzò una grande pala raffigurante la Elezione di s. Fabiano, posta di fronte a quella di Giuseppe Passeri con S. Fabiano che comunica l'imperatore Filippo l'Arabo, alla quale il più giovane artista sembra rifarsi ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] volta in Bologna. Del '99, datata, è la tela di Madonna con le Sante Caterina e Maddalena per la chiesa dei SS. Fabiano e Sebastiano.
Al 1601-02 risale il primo lungo soggiorno a Roma, ancora con il Reni, per vedere "Annibale, Raffaello e li marmi ...
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CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] al quale lavorò ai libri corali della chiesa di S. Petronio. È del 1486 la miniatura rappresentante i SS. Fabiano e Sebastiano, nella prima pagina della Missa Sanctae Crucis et Beatae Mariae Virginis et Angelorum et aliorum Sanctorum (Bologna, Museo ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] h.e. VI 36,4 sostiene di aver scritto da solo il sesto libro, in cui veniva citata una lettera di Origene a Fabiano. Fozio, nel IX secolo, lesse la sua opera per intero e ci consente di datarla con una certa approssimazione: egli infatti aggiunge che ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] di lavori di modesta entità. Il Giornale informa altresì che il F. esercitò anche la scultura: nel 1582 realizzò per don Fabiano Mercanton di Lonato un Crocifisso. Non si sa di quale materiale fosse la scultura, ma si tratta in ogni caso di una ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] degli allestimenti. Al suo arrivo venne definita nell'Avant-Coureur "una delle migliori cantanti che si siano mai ascoltate a Parigi" (Fabiano, p. 56); l'8 giugno di quell'anno portò al successo La buona figliola di C. Goldoni e Duni.
Lasciata la ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] morte di ascendenza fiamminga, forse mediate dai senesi della cerchia di Francesco Vanni, connotano la pala firmata dei Ss. Fabiano e Sebastiano (oggi nella chiesa di S. Giovanni a Monte San Savino), commissionata nel 1593 per l'omonima Compagnia ...
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CRISTOFORO da Padova
Franca Petrucci
Nacque nel 1500 a Padova dove a circa dieci anni entrò nel convento agostiniano dei SS. Filippo e Iacobo. Il 2 giugno 1523 ebbe la prima carica, quella di cursor [...] i nomi di quello o quelli che egli riteneva degni di tanto onore. I nomi che fece il generale furono quello di Fabiano da Genova e quello di C., definito "huomo da bene, di buona dottrina, amato universalmente da tutti et assai instrutto nelle cose ...
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LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] spiccano le sacre conversazioni di stampo rinascimentale (quali la Madonna del Carmine in gloria con i ss. Sebastiano e Fabiano della parrocchiale di S. Biagio in Palude, databile al 1884).
Anche sul versante della decorazione di soggetto profano il ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] dalla famiglia Cardelli.
L'obiettivo era di costruire un palazzo per il fratello Baldovino e uno per il nipote Fabiano, collegandoli attraverso un giardino porticato; nell'autunno 1552 il proposito prese corpo. B. Ammannati iniziò i lavori al palazzo ...
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fabiano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. fabian]. – Propr., relativo a Q. Fabio Massimo il Temporeggiatore: Società f., la Fabian Society (v. la voce prec.); movimento f., il movimento da questa promosso, cioè il fabianismo; come sost., aderente...
laburismo
(non com. laborismo) s. m. [dall’ingl. labourism, der. di labour «lavoro»]. – Movimento politico inglese di ispirazione socialista non marxista, sorto negli ultimi tre decennî del sec. 19° per immettere nella vita politica le rappresentanze...