PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] delle arti liberali», c. 1r), il trattato si articola in forma di dialogo tra Lauro, pittore veneziano e portavoce dell’autore, e Fabio, pittore «forastiero» di origine fiorentina. Nonostante una struttura in apparenza poco rigorosa, il testo appare ...
Leggi Tutto
CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] lui la stessa carica fu un onore riservato esclusivamente a pittori celebri. Un altro riconoscimento di merito giunse al C Michele del Calandra e il S. Nicolò del padre del C., Fabio (1650-60 ca.). Dunque la scoperta dei Mattioli e la lode universale ...
Leggi Tutto
FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] apografo sarebbe poi stato donato a Paolo III dal nipote di F., Timoteo Fabio, insieme col Vat. lat. 2396 contenente la traduzione di Galeno e col con particolare considerazione e cura dal grande pittore e architetto Raffaello Sanzio da Urbino. Egli ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] Caterina, rientrando quindi a Stilo.
Il 10 agosto Fabio di Lauro e Giambattista Biblia, due oscuri congiurati di gli scolopi a Frascati, dove incontra Giuseppe Calasanzio. Il pittore stilese Francesco Cozza ritrae con vigorosi tocchi le sembianze del ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] nel vezzeggiarlo. Istruito dal precettore Francesco Virgilio e da Fabio Calvi, effigiato da Raff nella Scuola d'Atene, F rinomanza artificiosa della menzione dei letterati e dei ritratti dei pittori. Non più che astuta comparsa in un'Italia terreno di ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] diocesi di Napoli, che verrà retta in sua assenza da Fabio Arcella, vescovo di Bisignano. A marzo del 1545 trascorse quindici in tutte le cose e di somma bontà" (Vita di Taddeo Zucchero pittore da Sant'Agnolo in Vado, in Le vite, VII, Firenze 1881, p ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] "fiera d'ottobre", il suo primo melodramma in tre atti Quinto Fabio, su libretto di A. Zeno.
Durante l'anno 1780 e i sua casa del faubourg Poissonnière. Lo aveva ritratto il celebre pittore Ingres appena qualche mese prima in un celebre dipinto, che ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] coniugale e la solitudine del personaggio principale, Fabio Anceschi, dai tratti cavallereschi e malinconici di altri la cui fine sensibilità di malato non basta a far di lui un pittore come i suoi amati Degas, Renoir e Cézanne. Di questi anni è ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] a Siena aveva curato la ristampa del Phytobasanos di Fabio Colonna (1567-1650), un trattato di botanica allora l'orazione funebre per A. Chiappini (Faenza 1751), due lettere al pittore riminese G. B. Costa (in Raccolta d'opuscoli scientifici e ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] Elezione di s. Fabiano, posta di fronte a quella di Giuseppe Passeri con S. Fabiano che comunica l' Lo Bianco, L'antico come citazione filologica e movente etico in G. pittore, in Piranesi e la cultura antiquaria. Gli antecedenti e il contesto.Atti,… ...
Leggi Tutto
annalista
s. m. [der. di annali] (pl. -i). – Scrittore di annali. In partic., sono così chiamati i primi scrittori di opere storiche in Roma antica (Quinto Fabio Pittore, Lucio Cincio Alimento, ecc., del 3° sec. a. C., che scrissero in greco,...
padanista
s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene l’autonomia della Padania. ◆ «Non leggo la Padania», sbuffa lui, «La verità è che non mi hanno lasciato scelta. La nostra gente mi conosce. Sa che io sono autonomista da sempre. Che ho creduto...