GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] derivano dall'antico g. dell'orator, finemente descritto già da Marco Fabio Quintiliano nel sec. 1° d.C., ampiamente rappresentato sui monumenti imperiali romani (per es. sulla colonna Traiana) e trasmesso dall'Alto Medioevo, per es., nei manoscritti ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] e tentato di accreditarsi presso Alfonso d'Aragona mediante l'omaggio della Fabii Maximi vita (lettera ad A. Beccadelli, 30 maggio: Luiso, p Guarino, e F. Barbaro (vedi la dedica a P. Colonna della Vita di Teseo e Romolo),e che procurò egli stesso di ...
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MIGNANELLI, Fabio
Miguel Gotor
– Nacque il 25 apr. 1496 a Siena da Pietro Paolo, esponente di una famiglia patrizia imparentata con i Chigi e i Bichi, e Onorata Saraceni, parente di G.M. Ciocchi Del [...] Archivio privato Famiglia Mignanelli, Lettere e memorie del cardinale Fabio Mignanelli, VIII, cc. 72 ss.; Biblioteca apostolica ad ind.; F. Gui, L’attesa del concilio. Vittoria Colonna e Reginald Pole nel movimento degli «spirituali», Roma 1998, ...
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fortuna
Denis Fachard
Nutrita di letture classiche, misurata nell’ambiente sociopolitico fiorentino dei primi anni di segretariato e verificata nell’esperienza diplomatica, la riflessione intorno alla [...] Fachard, 1988, p. 225), Bernardo Nasi precorre il Fabrizio Colonna dell’Arte della guerra, il quale, nonostante il monito rivoltogli corso della sua storia, sulle opposte virtù di un cauto Fabio Massimo o, al contrario, di un impetuoso Scipione per ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] gennaio 1523 Alberto, che aveva già lasciato Carpi, fu estromesso dai suoi possedimenti dal comandante dell’esercito imperiale Prospero Colonna. Legò allora il suo destino ufficialmente a Francesco I che, il 31 agosto, permise alle truppe guidate da ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] di S. Luca, provenienti dalla collezione settecentesca di Fabio Rosa, risentono dei soggetti di G.M. A. Negro, La Collezione Rospigliosi, Roma 1999, ad ind.; A. Safarik, Palazzo Colonna, Roma 1999, ad ind.; E.P. Bowron, in Art in Rome in the ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] la celebrazione del matrimonio fra Taddeo Barberini e Anna Colonna; l'anno seguente la messa fu poi pubblicata nazionale, Fondi minori, Mss. Mus., 156).
Un cugino del L., Fabio Oldradi, anch'egli musicista, nato a Roma nel 1607 dal pittore fiammingo ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] lo pseudonimo di Vinto.
Fondata nel 1570 dal principe Giulio Cesare Colonna durante il periodo trascorso in città per gli studi, dopo la scesero in lizza i vicentini Livio Pagello con la Cinzia, Fabio Pace con l'Eugenio, e Ingegneri con la Danza di ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] in due tomi nel 1490, si è soffermato di recente Fabio Stok (2014). La stampa bresciana è un’edizione pirata ( Laetus, in Roma nella svolta tra Quattro e Cinquecento, a cura di S. Colonna, Roma 2004, pp. 455-464; G. Lovito, Pomponio Leto politico e ...
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VALERIO (Valeri), Luca
Ugo Baldini
VALERIO (Valeri), Luca. – Nacque a Napoli in data ignota, tra la fine del 1552 e i primi mesi del 1553. Il padre Giovanni, di Ferrara, era probabilmente di stato sociale [...] Girolamo Saccheri. La dedica della Quadratura a Marzio Colonna accennò anche a temi di filosofia naturale.
Descrivendo ; perciò era forse un ex allievo del Collegio romano (un Fabio Fabi vi era stato rettore poco prima), o dello stesso Valerio ...
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miscalculation s. f. Errore di calcolo. ♦ L'America, d'altra parte, essendo senza dubbio oggi in una posizione difensiva sul piano propagandistico, non è in condizione di perdere nessuna battuta del dialogo polemico che si sta svolgendo: non...
ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...