Scultore italiano (Torino 1936 - Milano 2007). Esponente del gruppo dell'Arte povera, ha proseguito la sua ricerca elaborando forme di grande rilevanza immaginativa e concettuale, ricorrendo a tecniche e materiali diversi: dalle prime opere in vetro e metallo, Buco, Raccordo anulare (1963) alla serie De Italia (dal 1968 al 1975), alle varie installazioni (Habitat al Museum Folgwang di Essen, al Museum ...
Leggi Tutto
Filosofo neotomista italiano (Fiumignano, Udine, 1911 - Roma 1995), stimmatino, prof. di filosofia teoretica nell'univ. di Perugia, di Roma e di Milano. Si occupò inizialmente dei problemi della struttura dell'essere e della coscienza e del rapporto fra percezione e pensiero (La nozione metafisica di partecipazione secondo S. Tommaso, 1939; La fenomenologia della percezione, 1941; Percezione e pensiero, ...
Leggi Tutto
Giurista (n. Montbron, Angoulême - m. dopo il 1340); avrebbe avuto il soprannome di Fabro per la sua operosità. Fu prof. di diritto civile a Montpellier, poi avvocato, ed ebbe cariche pubbliche. Lasciò [...] due importanti opere esegetiche: un Commentarius in Institutiones e un Breviarium in Codicem ...
Leggi Tutto
La forma originaria del suo nome è Favre o Le Fèvre (lat. Faber). Primo compagno di S. Ignazio di Loiola, nacque a Villaret (Savoia) nell'aprile del 1506; s'incontrò con S. Ignazio nel 1529 a Parigi, dove [...] sue, e di altri a lui, con l'aggiunta di un Memoriale o Autobiografia in latino è nei Mon. hist. Soc. Iesu (Fabri Mon.), Madrid 1914.
Bibl.: G. Boero, Vita, ecc., con trad. ital. del Memoriale, Roma 1873; Cornely-Scheid, Leben des sel. P. Faber ...
Leggi Tutto
Il primo compagno (Villaret, Savoia, 1506 - Roma 1546) d'Ignazio di Loyola. Fu lui a dare il nome alla Societas Iesu, e, unico già sacerdote, ad accogliere i voti dei primi compagni. Trasferitosi a Roma (1537), tenne con il Laínez la cattedra di teologia alla Sapienza, e nel 1540 era inviato di Paolo III alla dieta di Worms. Fu poi in Spagna e in Portogallo; richiamato per partecipare al Concilio di ...
Leggi Tutto
FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] , XII, XIV, XVII, XX, XXII, XXIV, XXVI, XXVIII, XXX, XLIV-XLVII, IL, LXVI-LXVIII, XC, XCIII, ad Indices; N. Orlandini, Vita P. Fabri, Lugduni 1617; M. Depommier, Vie dup. P. F., Chambéry 1832; G. Boero, Vita del b. P. F., Roma 1872; A. Maurel, La vie ...
Leggi Tutto
FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] padre, Kaspar, ed il cognome, Schmidt, che dal F. fu modificato nella latinizzazione Faber - talvolta variata in Fabri o Fabro -, che accompagnò il nome Iohannes o Giovanni, con la quale fu poi sempre menzionato.
Ben presto la religione evangelica ...
Leggi Tutto
Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] : è ciò che esiste, che ha l'atto di essere o esistenza (Gilson assume i due termini come sinonimi, diversamente da Fabro, come si dirà). Ora, la dottrina che meglio esprime questa verità è la teoria della distinzione reale di essenza ed essere nelle ...
Leggi Tutto
Airo, Mario
Airò, Mario. – Artista (n. Pavia 1961), ha frequentato l’Accademia di Brera dove ha seguito i corsi di Luciano Fabro con un gruppo di artisti con i quali ha dato vita allo spazio autogestito [...] di via Lazzaro Palazzi. Qui ha tenuto la sua prima personale, nel 1989, nello stesso anno in cui è uscita la sua rivista Tiracorrendo. Nel 1990 ha partecipato alla mostra Avanblob, realizzata presso ...
Leggi Tutto
Religiosi appartenenti alla Compagnia di Gesù (Societas Iesu), ordine di chierici regolari fondato da s. Ignazio di Loyola. Gli inizi della Compagnia risalgono al 1534 quando s. Ignazio con P. Fabro, Francesco [...] Saverio, D. Laínez, A. Salmerón, S. Rodríguez, N. Bobadilla, gettò a Parigi le prime basi della futura Compagnia, facendo voto di servire Dio in castità e povertà volontaria e di recarsi in Terra Santa. ...
Leggi Tutto
fabbro
(letter. fabro) s. m. [lat. faber -bri, di etimo incerto]. – 1. Artigiano che lavora il ferro, i ferramenti: fare il f.; l’officina, gli arnesi del f.; farsi fare dal f. un cancello in ferro battuto. 2. letter. a. Artigiano in genere,...