ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] meritano anche le raffigurazioni nei manoscritti della Bible moralisée nelle quali il filius perditionis è caratterizzato da due o tre facce (Londra, BL, Harley 1526, c. 30v, 1240 ca.; Oxford, Bodl. Lib., 270b, c. 106r, 1240 ca.) oppure da tre, sette ...
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LIMOSINO
T. Soulard
(lat. Lemosinum; franc. Limousin; Lemozi nei docc. medievali)
Regione storica della Francia occidentale, il cui toponimo designava nel Medioevo la regione corrispondente all'antica [...] tipologia venne largamente ripresa, per es. nel Saint-Etienne a Eymoutiers, a Saint-Léonard-de-Noblat (ove è però impiantata sulla facciata nord), nell'abbaziale di Saint-André-et-Saint-Léger a Meymac e a Saint-Yrieix-la-Perche. A Saint-Pierre a Le ...
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AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] particolare l'aula regia, negli anni tra il 1339 e il 1346 il palazzo venne trasformato in vero e proprio 'municipio'. La sua facciata non dava più verso la Cappella Palatina, a S, ma verso il mercato cittadino, a N; nella sala imperiale, nella quale ...
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OTTICA
F. Cecchini
L'o., "la più fisica tra le scienze matematiche" (Aristotele, Physica, 194a8), si configurò nel Medioevo essenzialmente come disciplina che indaga intorno al rapporto tra realtà e [...] della formulazione di questo particolare tipo di correzione, cui Giovanni Pisano si sarebbe in seguito dedicato nelle sculture della facciata del duomo di Siena e nelle statue angolari della vasca del pulpito di S. Andrea Fuorcivitas a Pistoia, del ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] artista firma e data la Presentazione di Gesù al tempio e La strage degli innocenti della chiesa dell'Assunta di Capodistria. Formavano le facce di un'anta d'organo; l'altra anta è perduta.
Gli ultimi dieci anni almeno di attività del C. furono di un ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] , di un edificio circolare (diametro m 12,33) iscritto in un ottagono, con un ampio finestrone ad arco al centro di ogni faccia dell'ottagono, cornice e copertura a calotta. Il basamento è composto di tre strati di mattoni riusati, ed il corpo della ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] del quarto o del quinto gruppo (silicio, germanio, arsenico, antimonio).
Il v. corrugato è un tipo di v. stampato su una faccia a sporgenze e rientranze granulari, di grana più o meno grossa, dotato di notevole potere diffondente della luce, non più ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] una nell'altra: stare nel centro della loro reciproca appartenenza è il compito primo del progetto urbano. In mezzo alle due facce della metaforica 'testa di Giano' che è la c. contemporanea, c'è il mercato, entità neometafisica che nella sua essenza ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] una nell'altra: stare nel centro della loro reciproca appartenenza è il compito primo del progetto urbano. In mezzo alle due facce della metaforica 'testa di Giano' che è la c. contemporanea, c'è il mercato, entità neometafisica che nella sua essenza ...
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L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] , specialmente ove si costruiscono manufatti con parti di cemento a faccia vista, con i vantaggi della rapidità e precisione del disarmo dove vengono ricoperte di antiruggine su ambedue le facce. Sempre trasportate dal convogliatore a rulli le ...
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faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...