Nato a Lisbona intorno al 1195 da nobile famiglia, battezzato con il nome di Fernando, dopo essere stato ordinato sacerdote e aver ricevuto una solida formazione intellettuale presso i Canonici regolari [...] . de Kerval, L'évolution et le développement du merveilleux dans les légendes de saint Antoine de Padoue, Paris 1906; V. Facchinetti, S. Antonio di Padova. Il santo, l'apostolo, il taumaturgo, Milano 1925; B. Kleinschmidt, Antonius von Padua in Leben ...
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CINGANELLI, Michelangelo
Miles Chappel
Originario di Settignano (Procacci, 1965, p. 225), figlio di Giovanni, si ritiene sia nato intorno al 1558 (Colnaghi, 1928). È il più noto di una famiglia di artigiani [...] Critica d'arte, IX(1962), 50, pp. 2-27 passim;U. Procacci, La casa Buonarroti a Firenze, Milano 1965, pp. 14, 182, 225; F. Facchinetti Bottai, Stanza della stufa... [palazzo Pitti], in Boll. d'arte. s. 6, LXIV (1969), 1, p. 95 e figg. 9, 18; C. Thiem ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] notevole resistenza a concedere la licenza: dapprima nominò una commissione composta da quattro senatori (Poeti, Lambertini, Bargellini e Facchinetti), poi temporeggiò lungamente, tanto che il G. inviò un secondo memoriale il 15 dic. 1587 e ancora un ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] , grazie all'appoggio fornitogli dai cardinali A. Peretti, P. E. Sfondrati, 0. Acquaviva, F. Sforza e A. Facchinetti, tutti su posizioni filospagnole, a impedire l'elezione dell'Aldobrandini, facendo confluire la maggioranza dei voti su Alessandro de ...
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GAMBA, Francesco Fortunato
Sabrina Spinazzè
Nacque a Savona il 25 giugno 1895 da Pietro, capo operaio all'arsenale della Spezia, e da Aurelia De Negri. Battezzato con i nomi Francesco Fortunato Enrico [...] e i suoi tempi, di P. Villari (Milano, U. Hoepli, 1927), I fioretti di s.Francesco, con prefazione di V. Facchinetti (Milano-Roma, Società editrice d'arte illustrata, 1928).
Molto ricca fu inoltre la sua produzione di ex libris, raccolti e pubblicati ...
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Fu così chiamato dalla città dove morì e dove riposano le sue reliquie, nella magnifica e celebre basilica; ma egli nacque a Lisbona, il 1195, e fu battezzato col nome di Fernando. La leggenda cosparse [...] de P., Parigi 1901; L. de Kerval, L'évolution et le développement du merveilleux dans les légendes de S. A. de P., Parigi 1906; V. Facchinetti, A. da P., Milano 1925; C. De Mandach, Saint A. de P. et l'art italien, Parigi 1899; L. Bracaloni, in Arte ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] nobiltà, suggerisce al Senato veneto, sarebbe fatale a quel regno. Dall'altro lato il nunzio a Venezia Giovan Antonio Facchinetti incita il Senato a prestare aiuto al re e ad abbandonare la politica prudente e conciliatrice. Il C. invece si ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] l'azione clandestina in Italia: al riconoscimento di questo ruolo particolare si opponeva una parte dei repubblicani (come C. Facchinetti e R. Rossetti), che non intendeva fare assorbire dal nuovo gruppo rosselliano la Giovane Italia, una formazione ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] fu difficile conseguirlo, dal momento che patrocinarono la sua richiesta eminenti personaggi come i cardinali I. Cibo e C. Facchinetti e infine la stessa granduchessa di Toscana. Dall'8 gennaio al 5 dic. 1658 il C. risiedette alla corte fiorentina ...
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MARGOLA, Franco.
Gianluigi Mattietti
– Nacque a Orzinuovi, nel Bresciano, il 30 ott. 1908 da Alfredo, cancelliere di tribunale, e Caterina Guerrini. Frequentò l’istituto musicale C.A. Venturi di Brescia, [...] da una grande vivacità ritmica.
Il M. ebbe tra i suoi allievi compositori come C. Togni, N. Castiglioni, G. Facchinetti; scrisse numerose composizioni didattiche, soprattutto per il pianoforte (come le Sei sonatine facili del 1955 e i 15 pezzi facili ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...
muser
s. m. e f. Chi, solitamente giovane, si esibisce in Internet, all’interno di una comunità virtuale, in una sorta di karaoke muto, sincronizzando il movimento delle labbra sulle parole della canzone. ♦ Come è accaduto con Musical.ly.it,...