Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] di proporzioni notevoli, alcuni dei quali ben conservati. L’edificio sembra ricostruibile nel seguente modo: sei colonne corinzie in facciata, su alta gradinata; ampio pronao; cella più larga che lunga, divisa da file di colonne in tre navate. Questa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il nome art nouveau si intende il complesso fenomeno stilistico, caratterizzato [...] più noto lavoro di Gaudí è senz’altro la chiesa della Sagrada Familia, di cui l’architetto realizza solo la facciata del transetto. Anche in quest’opera l’artista tende alla forma organica di una aggregazione di rocce, partendo dalla rielaborazione ...
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FANCELLI, Giovanni, detto Nanni di Stocco
Sandro Bellesi
Figlio di Paolo di Sandro detto Scherano, nacque a Settignano (Firenze) intorno al primo decennio del sec. XVI. Nel 1538 divenne membro della [...] 1593-94 quando il presbiterio fu rinnovato. In seguito il F. eseguì (1551-1556) le sculture e i rilievi ornamentali per la facciata (sono in loco i Simboli degli evangelisti sui plinti delle lesene ioniche e le statue di S. Lorenzo e S. Bruno nelle ...
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MEAUX
P. Kurmann
(lat. Iatinum)
Città della Francia settentrionale (dip. Seine-et-Marne), situata sul corso inferiore della Marna, a km 45 a N-E di Parigi.In epoca gallo-romana fu civitas dei Meldi [...] formale del Gotico degli anni intorno al 1200. Tra il 1282 e il 1317 venne rinnovato il transetto: le sue due facciate, che all'esterno e all'interno sono rivestite di una coerente struttura a traforo, vanno annoverate tra le più importanti opere ...
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CALLEGARI (Calegari, Caligari), Santo, il Vecchio
Giovanni Vezzoli
Capostipite di una famiglia di scultori che operò validamente a Brescia dalla seconda metà del secolo XVII agli inizi del secolo XIX, [...] senza particolare forza, capace di intendere con buon intuito la funzione decorativa delle sue sculture, specie quelle che inseriva nelle facciate, come a S. Faustino, o negli altari come a S. Faustino e a S. Agata; funzione questa che certamente l ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] con le armi la città; ne ebbe il perdono e la commissione di ritrarlo in una statua di bronzo da porre sulla facciata di S. Petronio (distrutta nel 1511). La tomba di Giulio II rimaneva tuttavia un impegno morale ed artistico centrale nella vita di ...
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Architetto (Verneuil, Oise, 1571 circa - Parigi 1626). Nipote di Jacques II Androuet du Cerceau e suo successore nella carica di architetto di corte, è, nel suo campo, la maggiore personalità del tempo. [...] di passaggio tra quella di Delorme e quella di Mansart. Opere principali: a Parigi il pal. del Lussemburgo (iniziato 1615), la facciata di S. Gervasio (1616); a Rennes, il pal. del Parlamento di Bretagna (iniz. 1618), il castello di Coulommiers (1613 ...
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Santa Maria delle Moie, abbazia di. – Abbazia benedettina ubicata nell’omonima cittadina (prov. Ancona), in una fertile valle lungo l'antica via Flanbenga che collegava la costa adriatica con l’Umbria [...] navate e cinque absidi; le caratteristiche dell’alzato (pseudobasilica) trovano significativi riscontri nella regione, mentre la facciata a doppia torre rimanda all’architettura germanica e francese mediata attraverso il modello di Farfa. Restaurata ...
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Architetto (Amsterdam 1706 - Berlino 1776); fu soprintendente alle costruzioni di Potsdam, dove eresse il quartiere olandese (1732), la porta di Berlino (1752), il municipio (1753, influenzato dal municipio [...] (1747-50) e edificò, probabilmente su disegni di G. W. v. Knobelsdorff (1748-53), il palazzo del principe Enrico, in seguito sede dell'università (magnifica facciata con colonne corinzie), e condusse a termine la chiesa di S. Edvige (1770-73). ...
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Materiale da costruzione ideato da P.L. Nervi e brevettato nel 1943; è costituito da reti d’acciaio in fili di piccolo diametro (0,5-1,5 mm), con maglie di 1-2 cm di lato, accostate a formare un pacco [...] utilizzato per formare lastre piane o curve molto sottili (qualche cm di spessore) elastiche e resistenti alla fessurazione, impiegate come coperture, pannelli di facciata e anche per la costruzione di scafi di imbarcazioni di limitato tonnellaggio. ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...