BAGNATO, Giovanni Gaspare
Rossana Bossaglia
Nacque il 13 giugno 1696 a Landau (Palatinato) da famiglia originaria di Como. Esplicò la sua intensissima attività d'architetto in Germania e nella Svizzera [...] progetto per la nuova abbazia dell'Ordine (progetto conservato nella locale Biblioteca), della quale eseguì poi soltanto la facciata orientale. Fu l'ideatore di altri palazzi imponenti, come il castello di Meersburg, residenza del vescovo di Costanza ...
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BARTOLI, Francesco
Anna Ottani
Nacque a Reggio Emilia; fu scenografo, omatista, disegnatore e incisore. Questa sua attività di incisore, peraltro scarsamente documentata, generò confusione con l'altro [...] autonoma. Tale educazione scenografica, sempre presente pur nella varietà della sua produzione, è avvertibile soprattutto in quella facciata prospettica di S. Benedetto in Polirone, che costituisce la sua opera più impegnativa e testimonia insieme un ...
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MAZZONI, Giulio
Monica Grasso
– Originario di Piacenza, come ricorda Vasari nelle Vite e come specifica già la firma «Julius Mazzonus Placentinus» nel bassorilievo con la Crocifissione della cappella [...] stilistiche si deduce la sua presenza anche in altre due pareti del cortile, escludendone però l’attività per la facciata esterna (Cannatà, 1991 e 1995). In particolare si sottolinea la qualità esecutiva delle figure di giovani nudi che tengono ...
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CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] Giacomo (in seguito documentato a Vence, nel 1491), il C. è senza dubbio l'autore di un affresco araldico sulla facciata del palazzo vescovile, datato 1477. Da questo momento in avanti le notizie sul suo conto si infittiscono e derivano tutte dalle ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] l'edificio teatrale, un edificio memore, nell'interno a ferro di cavallo, di moduli bibieneschi, e, all'esterno, della facciata ad avancorpo del teatro alla Scala.
Nel 1807, all'indomani dell'inclusione di Verona nel Regno d'Italia napoleonico, il G ...
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GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] a Giovanni d'Ambrogio.
Negli anni 1395-96 G. eseguì, come è documentato, una grande statua di S. Barnaba per la facciata del duomo fiorentino, identificata da Wundram con una statua, ora nel Museo dell'Opera del duomo di Firenze, affiancata da due ...
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VESPIGNANI, Francesco Maria Augusto
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 14 aprile 1842 (Roma, Archivio storico del Vicariato, Parrocchie: S. Carlo ai Catinari, Battezzati, 1839-52, p. 83), figlio [...] fu ripreso nel 1887 e concluso. Nell’opera civitellese, la sua prima prova d’architettura chiesastica, Francesco fu influenzato dalla facciata laterale di S. Paolo fuori le Mura, di Luigi Poletti, e da S. Maria della Misericordia al Verano, del padre ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] di giudizio che dimostra quando, dopo le lodi all'insieme dell'opera, esprime due riserve: una nei confronti della facciata partenonica che manterrebbe gli stessi "difetti" del modello greco, l'altra, più grave, nei confronti della disarmonia che si ...
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BOCOLI (Bocholis)
Alfredo Puerari
Famiglia di ingegneri noti con il soprannome di De Lera (del Hera), probabilmente derivante da una località del territorio cremonese. Attivi a Cremona dalla metà del [...] sulle due lapidi). Sempre nel 1496 Bernardino lavorò nella chiesa di S. Agata (Puerari, 1967, p. 143 nota 139; la facciata è stata poi trasformata), costruì il palazzo Meli presso S. Michele e il palazzo Stanga a S. Vincenzo (attuale Istituto tecnico ...
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DELLA GRECA, Vincenzo
Tiziana Acciai
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1592, da mastro Francesco e da Antonia "La Greca". Il suo nome compare per la prima volta nelle Vite di G. Baglione e dal 1642 non è [...] era in una fase molto avanzata: il convento era oramai compiuto nelle sue fondamentali strutture, mentre la chiesa necessitava ancora della facciata e di una scala che ne rendesse più decoroso l'accesso. Nel 1653 il D. iniziò a ultimare il portale e ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...