BIGARELLI
V. Ascani
Famiglia di scultori originari di Arogno (Canton Ticino), attivi in Toscana e in Trentino nel 13° secolo.Lanfranco, noto dai documenti come padre di Guidobono B., è da identificare [...] opere certe. La sua attività, come quella di Lanfranco, è da ipotizzarsi all'interno delle botteghe ticinesi attive con Guidetto alla facciata del duomo di Lucca, città in cui egli è documentato nel 1203. Il fatto che sia citato come testimone in un ...
Leggi Tutto
MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] sec. 13° l'opera che meglio esprime l'alta originalità degli artefici attivi nell'ambiente artistico di Ancona (v.) è la facciata di S. Maria della Piazza. L'architrave del portale ne tramanda la data (1210) e il nome dell'artefice, maestro Filippo ...
Leggi Tutto
GIORGINI (Giorgi), Simone
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore la cui attività a Roma è documentata tra il 1677 e il 1712.
Al 25 sett. 1677 risale infatti [...] critica con il G., per le due teste di cervo, attributi di s. Felice di Valois, posti di lato al portale, sulla facciata della chiesa di S. Carlo alle Quattro Fontane (Buchowiecki, p. 493).
Non si hanno ulteriori notizie relative al G. fino agli anni ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Ferdinando
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Bergamo il 16 giugno 1810, in una famiglia di modeste condizioni. Secondo il necrologio steso dal Ponzoni (1855), frequentò a Milano [...] , fondo Bergamo illustrata, f. 7 (v. inoltre Fornoni, Storia ..., XV, pp. 35 s., che informa di proposte alternative per la facciata presentate da A. Preda e A. Piccinelli).
Il progetto per il liceo di Bergamo (attuale liceo ginnasio Paolo Sarpi) fu ...
Leggi Tutto
ARRIGUCCI, Luigi
Isa Belli Barsali
Nacque a Firenze nel 1575. Architetto, non è ben conosciuta la sua attività fiorentina svoltasi nel primo quarto del sec. XVII, a parte la notizia dei lavori di ampliamento [...] dei SS. Cosma e Damiano,in Atti del I Congr. Naz. di Studi Romani, I,Roma 1928, pp. 698 s.).
La facciata della chiesa di S. Anastasia gli è assegnata sulla scorta del Baglione, attribuzione preferibile ai nomi del Bernini (cfr. Terzo libro del novo ...
Leggi Tutto
SARVISTĀN
A. Giuliano
N Villaggio della Persia meridionale (regione di Fārs, 100 km a S-E di Shiraz), a 10 km dal quale rimangono gli avanzi di un palazzo sassanide (v. sassanide, arte).
L'edificio, [...] da stucchi. In pianta esso ha forma di un rettangolo di circa m 42 × 36; la fronte, orientata verso E, presenta in facciata un iwān (v.) dal quale si accede ad una sala quadrangolare sormontata da una cupola e decorata sulle pareti da nicchie (nelle ...
Leggi Tutto
Città dell’Emilia-Romagna (118,24 km2 con 104.260 ab. nel 2020, detti Piacentini), capoluogo di provincia. È situata a 61 m s.l.m. quasi all’estremità dell’antica via romana che parte dal mare e giunge [...] P. conserva importanti monumenti: il duomo, grande costruzione romanico-gotica di tipo lombardo (1122-1233), con campanile del 1341; nella facciata, sculture di seguaci di Wiligelmo e di Nicolò. Centro della città è la piazza dei Cavalli, con le due ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (n. Parma 1489 - m. ivi dopo il 1563). Lavorò specialmente come aiuto e seguace di Bernardino Zaccagni alla costruzione della chiesa della Steccata a Parma, e poi alla sua decorazione [...] quella dei pilastri di S. Giovanni Evangelista e dei piloni che ne sorreggono la cupola. Eseguì nel 1514 le finestre della facciata della libreria del Capitolo del duomo di Parma e, nello stesso duomo, il mausoleo Montini (1507) e quello di Vincenzo ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (Pisa 1235 circa - ivi 1310 o 1311); avrebbe scolpito, insieme con Nicola Pisano, l'arca di s. Domenico nella chiesa omonima di Bologna (1264-67). Alcuni rilievi di essa sono stilisticamente [...] affini a quelli del pulpito di S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia, attribuiti, da fonti oggi scomparse, a un Guglielmo (1270), che avrebbe lavorato anche alla facciata di S. Michele in Borgo a Pisa (1304-13) e prima (1293) nel duomo di Orvieto. ...
Leggi Tutto
COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] di archetti ciechi. La decorazione scultorea è piuttosto limitata ma di notevole fattura e di esecuzione unitaria: il portale di facciata è ornato da capitelli a motivi animali e ghiere con trecce e girali di fogliami; le sette finestre del coro e ...
Leggi Tutto
facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...