Vedi SEZZE dell'anno: 1966 - 1997
SEZZE (v. vol. Vil, p. 230)
E. Bruckner
L. Crescenzi
La colonia latina di Setta fu fondata, secondo la tradizione riportata da Velleio Patercolo (1,14), nel 382 a.C.; [...] quelle relative alla c.d. Grotta della cava di calcare, dove sono stati scoperti manufatti litici musteriani di facies pontiniana accanto a focolari e frammenti ossei di grandi mammiferi risalenti al Paleolitico Medio, periodo a cui vanno riferiti ...
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Tolfa Comune della prov. di Roma (168 km2 con 5168 ab. nel 2008, detti Tolfetani). Il centro è situato sulle pendici NE dei Monti della T.; il centro sorge a 484 m s.l.m.
Ebbe importanza già nell’antichità [...] di allume), di acque e boschi. Le prime tracce risalgono alla tarda età del Bronzo; ben documentata è la facies culturale protovillanoviana; quella etrusca è nota dai corredi rinvenuti nelle necropoli di Pian della Conserva, Castellina del Ferrone e ...
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RENEVIER, Eugène
Maria Piazza
Geologo e paleontologo, nato il 26 marzo 1831 a Losanna, ivi morto il 4 maggio 1906. Professore di geologia e paleontologia all'università di Losanna e direttore del museo [...] Fossiles du terrain Aptien de la Perte du Rhône (ibid., 1875); Structure géologique du Massif du Simplon (ibid., 1883); Les facies geologiques, in Arch. des sc. phys. et nat. (XVI, 1884); Monographie des Hautes Alpes Vaudoises (per la carta geologica ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] che uno studio non debba basarsi sulle generiche affinità, ma scoprire le particolarità peculiari che si manifestano in una data facies culturale e cercare quale sia la civiltà in cui si ritrovino uguali e pertanto si possa considerare come l'anello ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (v. vol. vii, p. 603)
E. Lippolis
I risultati conseguiti dalla ricerca negli ultimi anni si fondano sia sulle informazioni fornite dalle nuove scoperte archeologiche, [...] e più alta dell'acropoli: sondaggi di S. Domenico e di Largo S. Martino). I periodi recenziori del Neolitico (facies di Serra d'Alto e di Bellavista) sono sinora attestati soprattutto nell'insediamento costiero di Scoglio del Tonno, di fronte all ...
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L'età del Bronzo nelle steppe eurasiatiche
Sandro Salvatori
Evgenij N. Cernych
Gennadij B. Zdanovic
Karl Jettmar
di Sandro Salvatori
Con l'espressione "steppe eurasiatiche" si designa un'entità geografica [...] in totale), anche grazie all'uso sistematico della fotografia aerea. Il nome del sito è diventato anche eponimo della relativa facies culturale, detta "cultura di S.-Arkaim", o anche "di S.-Arkaim-Petrovka", definizione quest'ultima che enfatizza il ...
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acromegalia
Francesco Romanelli
Giorgio Fattorini
Disordine endocrino raro, lentamente progressivo, di natura insidiosa, esclusivo dell’età post-puberale. Le manifestazioni della a. sono legate all’ipersecrezione [...] rappresentati da ingrandimento di mani e piedi, modificazione dei tratti somatici fino alla caratteristica facies acromegalica: lineamenti grossolani, prominenza delle bozze frontali, allargamento del naso, prognatismo, ipertrofia mandibolare con ...
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BELLUM
L. Rocchetti
Personificazione della guerra nella religione e nella poesia in Roma. I poeti lo raffigurano di aspetto orrido e sanguinolento (Verg., Aen., i, 296: ore cruento; Ovid., Met., i, [...] , I. cc. 777-778; E. Aust, in Pauly-Wissowa, III, c. 258 s. v.; Panofka, in Arch. Zeit., VI, 1848, p. 100; H. Brunn, Gesch. griech. Künstler, II, Stoccarda 1889, p. 131; Fr. Matz, Belli facies et triumphus, in Festschrift C. Weickert, Berlino 1955. ...
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MOUSTERIANA, CIVILTA'
Raffaello Battaglia
'. La civiltà paleolitica, che prese il nome dal riparo sotto roccia di Le Moustier in Dordogna (G. de Mortillet, 1869), è caratterizzata dall'uso di manufatti [...] fosil, 2ª ed., Madrid 1925; id., El paleolitico de l'Africa Menor, ivi 1927; id. e J. Pérez de Barradas, Las diferentes fácies del Musteriense español, in Rev. de la Bibliot. arch. y museo del Ayunt. de Madrid (1924); D. Peyrony, Le Moustier, in Rev ...
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MUÑOZ, Antonio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 14 marzo 1884 da Augusto e da Angela Zeri.
La famiglia paterna, di origine castigliana, si era definitivamente stabilita in Roma nel XVIII secolo [...] chiese ed edifici, intrapresi a partire dal 1909, i ‘restauri’, finalizzati a restituire ai monumenti la presunta facies originaria, l’attività di urbanista e quella di progettista architettonico dilettante; quest’ultima attuata per lo più mediante ...
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facies
〈fàčes〉 s. f., lat. scient. [dal lat. class. facies «aspetto, faccia»]. – Termine usato nel linguaggio scient. per indicare speciali aspetti di persone, animali o fenomeni fisici. In partic.: 1. In semeiotica medica, aspetto fisionomico...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...