ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] , Parma, Torino) insegnando matematica e fisica. Nel 1930 vinse il concorso per una cattedra universitaria di algebra e nel 1932 fu chiamato dalla facoltà di scienze dell'università di Pisa ad insegnare analisi matematica sino al 1934; passò poi a ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] S. Gabriele e del Cottolengo.
Tra il 1952 e il 1956 realizzò i progetti, nell'area del parco d'Orléans destinata a città universitaria, della facoltà di lettere insieme con G. V. Ugo e P. Di Stefano. Nel 1954 fu chiamato insieme con V. Ziino da S. C ...
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MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] questa tradizione il M., dal 1861 iscritto alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, si in Pavia del congresso nazionale della Federazione democratica degli studenti universitari e partecipò a un affollato comizio con G. Bovio e ...
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GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] sede aveva così inizio la formazione clinica e la carriera universitaria del G. dapprima come medico interno, poi dal bandito nel 1958, fu chiamato come professore straordinario dalla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Sassari. In ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] dalle origini ad oggi, II, Torino 1974, p. 1289; A. Pensa, Ricordi di vita universitaria (1892-1970), a cura di B. Zanobio, Milano 1991; G. Armocida, La facoltà di medicina di Bari nei primi anni di attività, in Riv. di storia della medicina, n ...
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GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] 6 luglio 1930. Indirizzatosi subito alla carriera universitaria, a Bologna fu nominato assistente nell'istituto medicina legale, XVIII (1996), 1, pp. 3 s.; A. Pazzini, La storia della facoltà medica di Roma, Roma 1961, I, pp. 345, 348-350; II, pp. ...
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GRASSI, Guido
Gabriella Crotti
Nacque a Milano il 28 maggio 1851 dall'ingegner Luigi e da Giulia Venini. Compì gli studi elementari e quelli classici a Milano per frequentare poi l'Università di Pavia, [...] fisica il 26 luglio 1872. Nel corso dello stesso anno iniziò la carriera universitaria come assistente di R. Ferrini a Milano, ma il professor G. università. A Torino operava, nell'ambito della facoltà di matematica dell'Università, anche la Scuola ...
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] della città natale, il giovane s'iscrisse nel 1849 alla facoltà di lettere dell'università di Torino, dove si addottorò il 7 F. Blass (in Philologischer Anz.), non senza stupirsi con universitari italiani per i troppo scarsi e troppo lenti successi " ...
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MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] insegnare questa stessa disciplina. La sua carriera universitaria si concluse nel 1961 all'Università di Eichendorff, Padova 1939; Il dramma di Zacharias Werner, in Annali della Facoltà di magistero della R. Università di Messina, II [1940], pp. ...
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LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] 1980, p. 86 n. 2881, cui va aggiunto il manoscritto di Pavia, Biblioteca universitaria, Aldini, 355, cc. 1-14) e pubblicato tra le opere di Tommaso ( dell'uomo e con una dettagliata analisi delle sue facoltà. Nella terza parte dell'opera L. tocca il ...
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facolta
facoltà (ant. facultà) s. f. [dal lat. facultas -atis, dal tema di facĭlis «facile»]. – 1. Potere, autorità, possibilità, capacità di fare o no qualcosa: a. Con riferimento alle qualità della mente e dell’animo: f. umane, f. naturali;...
magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...