MAURUZZI, Baldovino
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Baldovino. – Ultimo dei tre figli del condottiero Niccolò, legittimati da Martino V nel 1430, nacque presumibilmente a Tolentino agli inizi del [...] XV secolo. Nel 1425 era al seguito del padre nell’esercito fiorentino contro Guido Antonio Manfredi, signore di Faenza, quando fu catturato nei pressi di Faenza e condotto a Lugo.
Nel 1430-31 militò nella compagnia del padre al servizio del duca di ...
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RIGHINI, Vincenzo
Christoph Henzel
RIGHINI, Vincenzo (Maria). – Nacque a Bologna il 22 gennaio 1756, figlio di Giovanni Antonio e di Margherita Pegni, terzogenito dopo Geltrude (nata nel 1751; va forse [...] identificata con l’omonima cantante buffa documentata in particine secondarie a Faenza, Modena e Torino nel 1776-78) e Giuseppe (1752-1753; cfr. Kleinicke, 1994, p. 12).
Della famiglia, partita da Bologna nel 1757, non si hanno altre notizie. Righini ...
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BUONAMICI, Giulio
Nicola Parise
Nacque a Firenze da Silvio e da Fulvia Bartolini il il 7 sett. 1873. Dopo iniziali studi sulla civiltà egiziana si dedicò quasi esclusivamente all'etruscologia. La questione [...] intorno alla lingua etrusca e del modo da tenersi per decifrarla;nel 1910-11 e nel 1914 uscivano sempre a Faenza il Nuovosaggio sulla lingua etrusca e una prima memoria critica Sulpresente stato dell'etruscologia. Fondamento di esse era l'esigenza ...
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GINANNI, Pietro Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Ravenna l'8 maggio 1698 dal conte Alessandro e dalla contessa Leonida Zanchi, e ricevette il nome di Baldassarre. I meriti della sua nobile famiglia, [...] distintasi per l'esercizio delle lettere e delle scienze, furono dal G. illustrati nelle Memorie storico-critiche degli scrittori ravennati (Faenza 1769).
Dopo avere compiuto il corso di umanità presso i gesuiti, il 28 ott. 1713 il G. vestì l'abito ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] Pastor, Storia dei papi, VIII-X, Roma 1924-28, ad indices; F. Lanzoni, La Controriforma nella città e diocesi di Faenza, Faenza 1926, pp. 291 s.; G. Catalano, Controversie giurisdizionali tra Chiesa e Stato nell'età di Gregorio XIII e Filippo II, in ...
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MARINI, Benedetto
Bernadetta Nicastro
– Nacque nel 1590 a Urbino dove, nel 1611-12, entrò nella bottega di Claudio Ridolfi, ma per la sua patria eseguì poche commissioni. Blasio assegna al 1611 l’unico [...] oratorio, poiché la struttura fu aperta solo nel 1643, quando la morte del M. era già avvenuta.
Dal 1612 si trasferì a Faenza e divenne collaboratore di Ferraù Fenzoni. Alcune fonti lo definiscono suo allievo, ma a quella data il M. aveva già una sua ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] l'esponente più in vista della nobile casata guelfa. Il 1° giugno 1295 il D. presenziò, nella piazza del Comune a Faenza, alla stipula della pace che nelle intenzioni del suo promotore, il papa Bonifacio VIII, doveva finalmente porre fine alle lotte ...
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NERI da Rimini
Allegra Iafrate
NERI da Rimini. – Nato attorno al 1270, originario di Rimini (nei documenti è detto «de Arimino») o della limitrofa pieve di S. Cristina, in relazione alla quale è spesso [...] XX (1971-72), pp. 9-39; E. Bonzi, L'iconografia liturgica negli antifonari faentini di N. da R., in Atti dei convegni di Faenza e Rimini: (1974-75), Cesena 1977, pp. 349-358; M. Timoncini, Gli antifonari notturni miniati da N. da R. per la cattedrale ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] territori austriaci, ma tre mesi dopo, proprio in seguito alle rivelazioni di Pellico, fu di nuovo arrestato a Faenza, estradato dalle autorità pontificie e condotto davanti alla Commissione speciale veneta, presieduta da A. Salvotti.
Nei successivi ...
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VALENTINI, Giovan Battista (Nanni)
Paolo Campiglio
Ceramista, scultore e pittore, fu uno dei principali esponenti della scultura europea del dopoguerra, benché l’estremo riserbo della sua persona abbia [...] con le opere pittoriche di Osvaldo Licini, autore amato per tutta la vita.
Conseguito il diploma di maestro d’arte a Faenza nel 1952, l’anno seguente volle seguire i corsi di pittura all’Accademia di belle arti di Bologna tenuti da Pompilio Mandelli ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...