FICHI, Ercole
Lea Marzocchi
Figlio di Vincenzo, nacque a Castel Bolognese (ora prov. di Ravenna) presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI. Secondo il Thieme-Becker nacque nel 1595 ma l'unica [...] economico che gli Spada diedero alla "fabbrica" di due chiese: S. Paolo a Bologna e S. Maria dell'Angelo a Faenza; contributo che permise agli Spada di aver diritto alla scelta degli arredi decorativi del coro e alla costruzione di tombe di famiglia ...
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FILIPPO (Filippino) da Ferrara
Silvana Vecchio
Nato probabilmente a Ferrara nella seconda metà del sec. XIII, entrò in data imprecisata nell'Ordine domenicano. Nulla sappiamo sulla sua carriera nell'Ordine; [...] nei documenti dell'Ordine.
Certamente nel capitolo provinciale tenuto a Vicenza nel 1307 F., che proveniva dal convento di Faenza, venne assegnato al convento di Venezia per seguirvi i corsi sulle Sentenze. Nel 1313lo troviamo a Bologna, dove è ...
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COLLI (Colli Marchini), Michelangelo Alessandro (Michele), barone
Viviana Bertelli
Nato a Vigevano (Pavia) nel 1738 dal barone Giuseppe (i Colli Marchini - tale è il cognome completo - erano baroni [...] , pp. 270-392 passim, D.Carutti, Storia della corte di Savoia..., Torino 1892, pp. 226, 249, 371 s.; G. Mestica, La battaglia di Faenza e il gen. C., in Nuova Antologia, 16 ottobre 1901, pp. 115 s., 619 s., 623, 625; L. von Pastor, Storia dei papi ...
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AGOSTINO da Vaprio
Renata Cipriani
Pittore nato a Pavia, probabilmente nel 1457, da Giovanni da Vaprio e da Giovanna Corigi da Cornate. Le notizie che lo riguardano si ricavano per la maggior parte [...] Fr. Bottigella e con Scaramuccia Visconti. Il 4 apr. 1498 sottoscrisse di trittico (Madonna col Bambino tra S. Filippo di Faenza e S. Giovanni col donatore G. Ambrogio de Podio, e il Padre Eterno nella lunetta), unica sua opera superstite, sul primo ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] cattedra episcopale faentina, e di pertinenza dell'episcopio di Faenza (Delucca). È probabile che già negli anni bolognesi del 1357, all'assoluzione di Giovanni e Guglielmo Manfredi da Faenza (Delucca).
La notizia secondo la quale nel 1356 Tommaso di ...
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FANTONE (Fantoni), Francesco
Antonella Pesola
Figlio di Giovan Battista e di una certa Cristallina, il F., originario di Norcia (prov. Perugia), è documentato dal 1507 al 1531.
È ricordato per la prima [...] al locale Museo civico diocesano della Castellina, opera invece di Antonio da Faenza (con allogazione del 1525, cfr. R. Cordella, in Quaderni della cattedrale di Faenza, Faenza 1984, pp. 129-140). Recentemente il Ceriana (1992, p. 123) ha proposto ...
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DOIX (Doiz), Francesco Maria
Corrado Leonardi
Figlio di Martino Giovanni da Anversa e di Felice Dadioli, fu battezzato il :16 genn. 1707 ad Urbino; compare fu mastro Antonio Ciarafoni di Urbania (Urbino, [...] pp. 91-96; H. Nicaise, Johannes Martinus de Duijts anversois, et F. M. D. décorateurs demajolique à Urbania, au XVIII siècle, in Faenza, XXII (1934), 4-5, pp. 114-123; G. Gennari, Una maiolica inedita di F. M. D. o Doiz Fiammingo, ibid., XLIII (1957 ...
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Zingarétti, Luca. – Attore italiano (n. Roma 1961). Diplomatosi all'Accademia di arte drammatica di Roma (1984), dopo il debutto con L. Ronconi, con il quale ha continuato a lavorare, è stato diretto in [...] e V. Taviani (1988), Il branco di M. Risi (1994) Alla luce del sole (2005) e I giorni dell'abbandono (2005) di R. Faenza, Mio fratello è figlio unico di D. Luchetti (2006), Sangue pazzo di M.T. Giordana (2008), Noi credevamo (2010) di M. Martone, Il ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] dall'A. (Milano); attraverso i decreti dei capitoli generali di Cesena, del 1527, che confermò i decreti del capitolo di Faenza, di Barbiano (Bologna), del 1530, di Siena, del 1533, che riconfermò l'A. quale generale e che, dopo un discorso ...
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POLENTA, Lamberto da
Leardo Mascanzoni
POLENTA, Lamberto da. – Figlio di Guido Minore o il Vecchio e di una donna di casa Fontana non identificata, Lamberto da Polenta nacque probabilemente agli inizi [...] , in Enciclopedia dantesca, IV, Roma 1973, pp. 578-580; M. Tabanelli, L’aquila da Polenta. Storia della famiglia da Polenta, Faenza 1974, pp. 58-66; Storia di Ravenna, III, Dal Mille alla fine della signoria polentana, a cura di A. Vasina, Venezia ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...