CAPPELLO, Alvise
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia presumibilmente intorno al 1449, poiché il 10 ott. 1467, [...] il C. fu eletto al Consiglio dei dieci ma non assunse la carica poiché nel frattempo era stato nominato provveditore a Faenza; prese possesso del reggimento nell'aprile del 1507 e lo tenne fino all'agosto del 1508.
Interessanti sono le notizie che ...
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Farini, Luigi Carlo
Patriota e uomo politico (Russi, Ravenna, 1812 - Quarto di Genova 1866). Proveniente da una famiglia borghese di orientamento liberale, si iscrisse alla facoltà di Medicina di Bologna [...] di d’Azeglio. In questo periodo Farini sviluppò anche un’intensa attività giornalistica e, eletto deputato nel collegio di Faenza, gli fu affidata la direzione generale della sanità e delle carceri nel governo guidato da Pellegrino Rossi che conservò ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] podestarile un anno dopo il fratello Matteo, certamente il più anziano dei due; nel 1251, infatti, fu nominato podestà di Faenza e nel 1252 fu a Bologna coi guelfi estrinseci reggiani per ottenere aiuti e rientrare così in Reggio. Fu poi podestà di ...
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ANDALÒ, Loderengo
Ludovico Gatto
Bolognese, figlio di Andalò e fratello di Castellano, di Diana e Brancaleone. Nel 1239 l'A. si trovò tra i prigionieri bolognesi caduti nelle mani di Federico II. Nel [...] di scadere dal piano morale cui ambivano per meritare il nome di "rati gaudenti".
Nel 1262 Loderengo fu nuovamente podestà a Faenza. Nel 1265, in seguito ai torbidi scoppiati in Bologna, gli furono affidati i pieni poteri della città. Egli, con l ...
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GHISILIERI, Ramberto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna presumibilmente nel penultimo decennio del secolo XII. Ignoti sono i nomi dei suoi ascendenti; sicura è soltanto la sua appartenenza alla casata dei [...] Bologna. In città la sua partecipazione alla vita politica fu invece estremamente limitata. Nel 1218 presenziò a Forlì e a Faenza al giuramento, prestato dai podestà delle due città, di osservare il lodo pronunciato dal podestà di Bologna per porre ...
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ATTENDOLO, Lorenzo
Riccardo Capasso
Non si conosce la data della sua nascita, ma la si può fissare tra il 1350 ed il 1360, poiché il Minuti (p. 120) ci informa che l'A. era molto più vecchio di Muzio [...] Ferrara. Nel 1392 andò al seguito di Alberico da Barbiano e con lui restò fino al 1396, allorché con Muzio, Martino da Faenza e Broglia Brandolini formò una compagnia. Nel 1398 era ad Assisi con Muzio e Broglia e, morto costui a S. Miniato (1400 ...
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Conte di Pitigliano (n. 1442 - m. Lonigo, Vicenza, 1510), figlio del conte Aldobrandino e di Bartolomea di Carlo O.; combatté prima nell'esercito papale nella guerra contro Viterbo (1459), poi al seguito [...] a liberarsi qualche mese dopo, durante la battaglia di Fornovo. Comandante in seconda e poi comandante generale dell'esercito veneziano, occupò Cremona, la Ghiara d'Adda (1499), poi Faenza (1503); partecipò alla guerra della lega di Cambrai (1509). ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] . Nel novembre partì da Bologna con 25 lance per recarsi al soldo di Guido Antonio Manfredi, signore di Imola e Faenza, che militava per i Veneziani contro i Viscontei.
Nel 1446 al servizio di Venezia nell'esercito guidato da Attendolo combatté ...
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COLLI (Colli Marchini), Michelangelo Alessandro (Michele), barone
Viviana Bertelli
Nato a Vigevano (Pavia) nel 1738 dal barone Giuseppe (i Colli Marchini - tale è il cognome completo - erano baroni [...] , pp. 270-392 passim, D.Carutti, Storia della corte di Savoia..., Torino 1892, pp. 226, 249, 371 s.; G. Mestica, La battaglia di Faenza e il gen. C., in Nuova Antologia, 16 ottobre 1901, pp. 115 s., 619 s., 623, 625; L. von Pastor, Storia dei papi ...
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Milano
Maria Pia Alberzoni
Gli inizi del sec. XIII segnano un momento di notevole fortuna economica e politica di Milano, favorita e accompagnata da iniziative diplomatiche miranti ad accreditare il [...] pose l'assedio a Ferrara, che cadde con l'inganno nell'estate del 1240. Federico II di ritorno nella regione rispose assediando Faenza, che a sua volta cadde nell'aprile del 1241.
Gregorio IX convocò un concilio a Roma per la Pasqua del 1241, per ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...