Ottaviano Ubaldini
Werner Maleczek
Discendente di una potente famiglia aristocratica del Mugello tradizionalmente fedele all'imperatore, nacque non prima del 1210 da Ugolino d'Albizzo e sua moglie Adelaide.
La [...] , nel giugno del 1248 era riuscito a riportare dalla parte del papato le città di Forlì, Cesena, Imola, Ravenna e Faenza in Romagna. Nella seconda metà dell'anno compì un'operazione analoga in Emilia. Trascorse gran parte del 1249 a Bologna cercando ...
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ALIDOSI, Bertrando
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Nacque da Roberto, signore e vicario pontificio di Imola, nella prima metà del XIV secolo. Alla morte del padre (1362), rivendicò con le armi, contro il fratello maggiore Azzo, [...] del vicariato. Nel luglio dello stesso anno allargò la sua sfera d'influenza, appoggiando Astorgio Manfredi nella riconquista di Faenza, sgombrata dalle milizie dell'Acuto. Scoppiato nel 1378 lo scisma, l'A. rimase fedele al papa romano, Urbano VI ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] Urbino e Cagli; i Malatesta su Rimini, Pesaro, Fermo, Senigallia, Ancona, Ascoli; gli Ordelaffi su Forlì e Cesena; i Manfredi su Faenza; gli Alidosi su Imola; i da Polenta su Ravenna e Cervia; gli Estensi (1317) su Ferrara; i Pepoli, poi i Visconti ...
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Podestà del comune italiano
Enrico Artifoni
Brunetto Latini parla dei podestà comunali nella seconda parte del terzo libro del Tresor, scritto tra il 1260 e il 1266, distinguendo preliminarmente due [...] fra il 1151 e il 1154, mentre negli stessi anni altri rectores sono documentati a Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Faenza, Orvieto. D'altro canto, quando non c'è sostituzione temporanea del consolato, negli stessi decenni questo appare qualche volta ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] di tutti e tre i nipoti ai quali assicurò, nella fitta rete di rapporti dinastici, la protezione dei signori di Mantova, Faenza e Ferrara.
Alla morte di Carlo (14 sett. 1429), tutto era pronto per un passaggio di poteri senza traumi: il diciottenne ...
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BROGLIO, Gaspare
Alfred A. Strnad
Figlio di Angelo Broglio (Tartaglia da Lavello), il quale era stato adottato dal condottiero Cecchino da Broglia, nacque probabilmente nella prima metà del 1407 - forse [...] commissario del vicariato e del contado di Fano. Nello stesso anno cadde prigioniero di Astorre Manfredi, signore di Faenza, in guerra contro Sigismondo nel tentativo di espandere il proprio dominio a danno dei possedimenti malatestiani in Romagna ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] ben avviata negli ambienti romani.
Nominato generale delle artiglierie, il F. prese quartiere con i 20.000 uomini mobilitati a Faenza. Nel dicembre 1597, a seguito della proclamazione della scomunica e della devoluzione alla S. Sede, fu in continuo ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] , della somma versata dalla contessa di Veglia a parziale estinzione di un debito con la Repubblica. L'11 settembre era a Faenza in missione ufficiale e il 22 gennaio dell'anno seguente è attestato a Venezia, impegnato nei suoi compiti di procuratore ...
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GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] e al restauro del sepolcro di Dante, nonché per dotare la zona di una ferrovia, ma gli accordi presi con il Municipio di Faenza, furono vanificati dal misoneismo di Gregorio XVI.
Nel 1846 il G. fu ricevuto due volte dal nuovo pontefice Pio IX, i cui ...
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GUIDI, Sofia
Mario Marrocchi
Figlia del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque presumibilmente intorno al 1115.
La data di nascita è ipotizzata considerando che doveva avere [...] vestizione della G. fu oggetto di una solenne cerimonia, che vide convenire a Rosano i vescovi di Fiesole, Pistoia e Faenza e che coincise con la riedificazione della chiesa del monastero, che Imilia aveva voluto appunto restaurare. Sempre grazie al ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...