SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] con i quali la Svezia esercita un più vivace scambio di merci sono: la Germania, la Gran Bretagna, la Danimarca, la un colpo di stato nel 1756 (da parte del nuovo partito di corte) fallì completamente. In politica estera i hattar provocarono la ...
Leggi Tutto
In questo nome si riassume quello che è insieme uno strumento tecnico di eccezionale importanza e un grande istituto economico, sotto il cui esclusivo dominio si sono svolti gli scambî terrestri di tutto [...] percorso in media da 503.000 viaggiatori e da 754.000 tonnellate di merce (media del periodo che va dal 1924 al 1930).
Un altro modo vi è per e 28 agosto 1870 essere approvate per evitare il fallimento delle Romane e per mettere le altre società in ...
Leggi Tutto
PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] modeste, molte chiese, due ponti; a N. e a NE. v'era un mercato (presso le odierne Halles), centro d'artigiani e di mercanti. Filippo Augusto, che un buon affare e i direttori fallivano spesso, perché dalla fine del sec. XVII i piccoli teatri della ...
Leggi Tutto
GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
*
Città della Liguria.
Sommario: [...] verso l'interno; l'acquisto e l'uso dei numerosi mercati dell'Occidente: e queste condizioni furono conseguite nel sec. i collegati e l'intervento delle forze spagnole fecero però fallire l'intento del duca, che ricorse allora ad altri mezzi e favorì ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] che già nella formulazione del titolo (La forma segue il fiasco) denunciava il fallimento di un aspetto decisivo del moderno, cioè l di massa, in una realtà economica di libero mercato refrattaria ai tentativi di pianificazione centralizzata; così il ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] del culto cristiano, quando Teodosio riconosce il cristianesimo come religione di stato e perseguita il paganesimo, per essi l'impero dichiara il suo fallimento da sterilità. Roma, certo, rimase il maggior mercato di libri di tutto l'Occidente, e vi ...
Leggi Tutto
RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] anche in Piemonte per opera del generale Operti ma era presto fallito. Nello stesso periodo era mercato".
Nel quadro della campagna partigiana finale va posto il fatto che è merito esclusivo delle forze italiane della Resistenza se fu fatto fallire ...
Leggi Tutto
REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] il contributo di un organizzatore che l'apporto comunale; il fallimento di uno Stabile a Bologna dette origine al circuito regionale del regista, in quello almeno di una reale compartecipazione attraverso l'accettazione di paghe inferiori al mercato ...
Leggi Tutto
SUDAFRICANA, REPUBBLICA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Giuseppe G. Castorina
Maria Luisa Zaccheo
Nicola Balata
Roberto Silvestri
(v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; [...] , gli agrumi e la frutta, che può essere collocata sul mercato europeo nella stagione invernale. La produzione di lana (48.500 G. Gordimer (n. 1923), dopo la presa di coscienza delfallimento dell'umanesimo liberale. Nei romanzi e nei racconti (Face ...
Leggi Tutto
TEATRO
Mario Verdone
Il t. di prosa dell'ultimo ventennio ha preso caratteristiche che ne hanno modificato sensibilmente l'aspetto, determinando anche notevoli cambiamenti nella vita e nell'assetto [...] il poeta non può appartenere alla vita, alla gente che va al mercato, a chi non capisce bene la lingua; e soltanto in t. Miller e T. Williams, Osborne è attratto dalla tematica delfallimento, che qualche volta può diventare anche retorica. Accanto ...
Leggi Tutto
razzismo immobiliare loc. s.le m. 1. Il rifiuto di dare in affitto stanze, appartamenti, o case a persone a causa di sentimenti razzisti. 2. La discriminazione degli economicamente svantaggiati causata dal prezzo alto delle pigioni o delle case...
vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...