Vedi Novita in tema di dibattimento dell'anno: 2012 - 2013
Novità in tema di dibattimento
Carlotta Conti
Il giudice e le neuroscienze forensi
Negli ultimi anni l’evoluzione della ricerca scientifica [...] tasso di errore, che non sempre risulta noto in relazione agli accertamenti dei quali si fa questione, e nella falsificabilità della teoria9.
Tuttavia, a nostro avviso, anche a voler dare per accertato il profilo oggettivo – tutt’altro che pacifico ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] possibile - contiene almeno un enunciato che contraddice T (per esempio: ‛questo è un cigno e non è bianco'). La falsificabilità non ha nulla a che fare con la questione se sia o non sia tecnicamente possibile escogitare situazioni di controllo per T ...
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Ansia
Marco Battaglia
L'ansia, nelle sue molteplici sfumature che vanno dalla semplice apprensione, alla paura e al panico, è uno stato affettivo decisamente comune e radicato nella mente umana. A dispetto [...] studiosi un problema metodologico ancora insuperato dell'approccio psicoanalitico risiede proprio nella sua sostanziale non falsificabilità. Tuttavia, soprattutto nel nostro Paese le teorie metapsicologiche e sociologiche hanno goduto e continuano a ...
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(App. IV, i, p. 7o8).
Esauritosi il programma di ricerca neopositivistico, la riflessione filosofica sulla conoscenza scientifica e sulla sua metodologia appare suddivisa, nel ventennio compreso tra i [...] di "salvare" una teoria dalla falsificazione mediante l'introduzione di ipotesi che ne diminuiscano il grado di falsificabilità (ossia di contenuto empirico) ma che, al contrario, lo accrescano. Naturalmente, si trattava di una regola correttiva ...
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NEOPOSITIVISMO (App. III, 11, p. 235)
Paolo Filiasi Carcano
R. Carnap e l'eredità del positivismo logico. - Il n. nel senso stretto della parola (come, cioè, quel movimento di logica e filosofia della [...] dei sistemi formali alla loro interpretazione semantica e poi da questa alla questione della giustificazione (verificazione, falsificabilità, conferma) delle teorie comportano una quantità di altri problemi pratici che non s'incontrano nelle teorie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Filosofo della scienza e della politica, teorico della “società aperta” e critico [...] scientifico ai fatti empirici.
Al principio di verificazione del metodo induttivo Popper sostituisce il criterio della “falsificabilità”. Esso risponde a una triplice esigenza: stabilire lo statuto epistemologico della scienza, fissare i parametri ...
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verificazione, principio di
Con questo nome viene correntemente indicata l’assunzione congiunta delle due tesi seguenti: (1) un enunciato ha significato se, e solo se, è possibile la sua v.; (2) il significato [...] è dovuto, in gran parte, a Popper (➔). Da allora, oltre al tentativo, contrario alle intenzioni di Popper, di usare la falsificabilità come criterio di significanza, si è cercato di stabilire il principio di v. nella sua prima forma o fornendo nuove ...
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errore
Ogni giudizio o valutazione che contravvenga al criterio ammesso come valido nel campo cui il giudizio si riferisce, o ai limiti di applicabilità del criterio stesso. A differenza della menzogna [...] di Popper per il quale la scienza si fonda non sulla verità, sull’episteme, ma su congetture falsificabili (➔ falsificabilità), questo ridetermina il senso stesso dell’e., in quanto il progresso scientifico non è altro che superamento di e ...
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verita
verità
Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principi dati o a una realtà obiettiva, e, in partic., ciò che è vero in senso assoluto. Nella storia della filosofia il concetto di [...] neoempirista sulla verificabilità (➔ verificazione, principio di), si colloca la proposta epistemologica di Popper di assumere la falsificabilità (ossia il non presentarsi di un dato contrario che infici l’assunto proposto) come criterio della verità ...
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Espressione con la quale comunemente si indica l’ambito della ricerca filosofica che ha per oggetto la riflessione critica sulla natura, le metodologie e le implicazioni culturali, politiche, morali, religiose, [...] scoperta scientifica, 1934), ma è sufficiente un unico esperimento contrario per falsificarla. Popper dichiara quindi che è la falsificabilità, e non la verificabilità, il criterio di scientificità di una teoria, e di demarcazione tra scienza e non ...
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falsificabilita
falsificabilità s. f. [der. di falsificabile; nel sign. 2, per influsso dell’ingl. falsifiability]. – 1. Possibilità di essere falsificato, contraffatto. 2. Nel linguaggio filos. e scient., con riferimento alla scienza empirica,...
verificazione
verificazióne s. f. [der. di verificare]. – Forma che concorre con verifica sia nel linguaggio com. sia in quello scient. e tecn., rispetto alla quale è ormai meno frequente e ha usi più elevati e limitati: v. (o più spesso verifica)...