Concezione filosofica che nega la possibilità di ottenere una conoscenza certa, non potendosi escludere l’errore. Tipica delle posizioni pragmatiste (➔ Benjamin Peirce), trova espressione nella falsificabilità di K.R. Popper ...
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(App. IV, i, p. 7o8).
Esauritosi il programma di ricerca neopositivistico, la riflessione filosofica sulla conoscenza scientifica e sulla sua metodologia appare suddivisa, nel ventennio compreso tra i [...] , The scientific image, Oxford-New York 1980 (trad. it. Bologna 1985).
P. Parrini, La struttura logica del controllo empirico e il falsificazionismo di K.R. Popper, in P. Parrini, Una filosofia senza dogmi, Bologna 1980, pp. 93-162.
L. Laudan, A ...
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Crisi della ragione
Aldo Giorgio Gargani
La revisione critica della nozione di razionalità
L’ingresso nel 21° sec. non ha visto l’elaborazione di nuove proposte riguardo a progetti teorici forti di [...] , per es., il modello di razionalità epistemologica del Circolo di Vienna, del neopositivismo logico, del falsificazionismo popperiano, della semantica su base naturalistica di Willard Van Orman Quine, della semantica formale dell’interpretazione ...
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Pseudonimo del filosofo e storico della scienza ungherese Imre Lipschitz (Budapest 1922 - Londra 1974). Seguì studî di matematica, fisica e filosofia, laureandosi nel 1944; ebbe un incarico ufficiale presso [...] of economics, nella quale conobbe, tra gli altri, K. Popper. Influenzato dal razionalismo critico e dal falsificazionismo popperiano, L. ne tentò un'applicazione sul piano storico, segnatamente alla storia della matematica (Proofs and refutations ...
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Filosofo della scienza, editorialista e uomo politico italiano (n. Lucca 1943). Docente di filosofia della scienza, può essere considerato fra i massimi studiosi italiani di K. R. Popper. Senatore dal [...] il rapporto tra scienza e argomentazione retorica, individuando modelli epistemologici in grado di superare l'alternativa tra falsificazionismo e relativismo. È divenuto senatore di Forza Italia nel 1996; dopo la vittoria dello schieramento di ...
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Grünbaum, Adolf
Antonio Rainone
Filosofo della scienza tedesco, nato a Colonia il 15 maggio 1923, naturalizzato statunitense nel 1944. Dal 1938 negli Stati Uniti, ha insegnato alla Pittsburgh State [...] cruciali in fisica e della falsificazione conclusiva di ipotesi e teorie. Tale problematica lo ha poi condotto a dedicare attenzione al falsificazionismo di K.R. Popper, di cui ha mostrato i limiti sul piano della sua capacità di fornire un'adeguata ...
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KUHN, Thomas Samuel
Antonio Rainone
Storico e filosofo della scienza statunitense, nato a Cincinnati (Ohio) il 18 luglio 1922. Laureato in fisica alla Harvard University nel 1943, conseguì il Ph.D. [...] 'elaborazione scientifica e neutrale fattore di controllo delle teorie, dall'altro dalla negazione dell'idea, tipica del falsificazionismo popperiano, che nella scienza si dia un progresso cumulativo, cioè che la successione storica delle teorie sia ...
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Lakatos
Lakatos Imre pseudonimo di I. Lipschitz (Dubrecen 1922 - Londra 1974) filosofo e storico della scienza ungherese naturalizzato inglese. Di famiglia ebrea, partecipò alla resistenza durante l’occupazione [...] , The methodology of scientific research programmes (La metodologia dei programmi di ricerca scientifica, 1970), Lakatos rielabora il falsificazionismo di Popper che, a suo avviso, non è in grado di spiegare come mai teorie già confutate continuino ...
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razionalità Facoltà propria degli esseri dotati di ragione.
Economia
La r. è una caratteristica dell’homo oeconomicus. Nella teoria economica tradizionale e moderna si distinguono due approcci alla r.: [...] della scienza da cui emergerebbe l’irrazionalità, piuttosto che la r., dell’impresa scientifica. D’altra parte, con il falsificazionismo di K.R. Popper si assiste all’ultimo grande tentativo volto a una formulazione del metodo scientifico razionale ...
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razionalita
razionalità
Facoltà propria degli esseri dotati di ragione. Tale concetto attraversa vari settori d’indagine culturale del Novecento e acquisisce significati diversi nelle varie discipline [...] scienza da cui emergerebbe l’irrazionalità, piuttosto che la r., dell’impresa scientifica. D’altra parte, con il falsificazionismo di Popper si assiste all’ultimo grande tentativo volto a una formulazione (sia descrittiva, sia normativa) del metodo ...
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falsificazionismo
s. m. [der. di falsificazione, nel sign. 2]. – Orientamento epistemologico che si richiama alle tesi del filosofo austr. K. R. Popper (Logik der Forschung, 1934, e in ediz. ingl. 1958), secondo le quali una teoria è scientifica...
falsificazionista
s. m. e f. e agg. [tratto da falsificazionismo] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace del falsificazionismo; come agg., relativo al falsificazionismo: l’interpretazione f. del progresso scientifico.