Concezione filosofica che nega la possibilità di ottenere una conoscenza certa, non potendosi escludere l’errore. Tipica delle posizioni pragmatiste (➔ Benjamin Peirce), trova espressione nella falsificabilità di K.R. Popper ...
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Pseudonimo del filosofo e storico della scienza ungherese Imre Lipschitz (Budapest 1922 - Londra 1974). Seguì studî di matematica, fisica e filosofia, laureandosi nel 1944; ebbe un incarico ufficiale presso [...] of economics, nella quale conobbe, tra gli altri, K. Popper. Influenzato dal razionalismo critico e dal falsificazionismo popperiano, L. ne tentò un'applicazione sul piano storico, segnatamente alla storia della matematica (Proofs and refutations ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] l'applicazione del criterio di falsificabilità alle ‛congetture' - la baconiana anticipatio mentis - da cui nascono le teorie. Il falsificazionismo ingenuo è superato, ma la nuova posizione non ha alla propria base un'assiomatica del mentale, come la ...
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Filosofo della scienza, editorialista e uomo politico italiano (n. Lucca 1943). Docente di filosofia della scienza, può essere considerato fra i massimi studiosi italiani di K. R. Popper. Senatore dal [...] il rapporto tra scienza e argomentazione retorica, individuando modelli epistemologici in grado di superare l'alternativa tra falsificazionismo e relativismo. È divenuto senatore di Forza Italia nel 1996; dopo la vittoria dello schieramento di ...
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Grünbaum, Adolf
Antonio Rainone
Filosofo della scienza tedesco, nato a Colonia il 15 maggio 1923, naturalizzato statunitense nel 1944. Dal 1938 negli Stati Uniti, ha insegnato alla Pittsburgh State [...] cruciali in fisica e della falsificazione conclusiva di ipotesi e teorie. Tale problematica lo ha poi condotto a dedicare attenzione al falsificazionismo di K.R. Popper, di cui ha mostrato i limiti sul piano della sua capacità di fornire un'adeguata ...
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razionalità Facoltà propria degli esseri dotati di ragione.
Economia
La r. è una caratteristica dell’homo oeconomicus. Nella teoria economica tradizionale e moderna si distinguono due approcci alla r.: [...] della scienza da cui emergerebbe l’irrazionalità, piuttosto che la r., dell’impresa scientifica. D’altra parte, con il falsificazionismo di K.R. Popper si assiste all’ultimo grande tentativo volto a una formulazione del metodo scientifico razionale ...
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POPPER, Karl Raimund, Sir
Antonio Rainone
(App. III, II, p. 463)
Filosofo della scienza inglese, morto a Croydon (Surrey) il 17 settembre 1994. Professore di Logica e metodo scientifico fino al 1969 [...] voll., La Salle (Ill.) 1974; R.J. Ackermann, The philosophy of Karl Popper, Amherst (Mass.) 1976; G. Giorello, Il falsificazionismo di Popper, in L. Geymonat, Storia del pensiero filosofico e scientifico, vii, Milano 19762, pp. 456-518; F. Barone, Il ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] razionale', e il verdetto è in linea di principio rivedibile. Ciò che i relativisti negano è che fallibilismo e falsificazionismo sono non solo compatibili, ma convengono perfettamente l'uno all'altro (v., per esempio, Andersson, 1978). Togliere alla ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] applicato nella ricerca o possa guidare una ricerca che voglia essere fruttuosa. A suo giudizio, stando al falsificazionismo tutte le teorie dovrebbero essere rigettate, giacché per ogni teoria è possibile addurre fatti noti che la contraddicano ...
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falsificazionismo
s. m. [der. di falsificazione, nel sign. 2]. – Orientamento epistemologico che si richiama alle tesi del filosofo austr. K. R. Popper (Logik der Forschung, 1934, e in ediz. ingl. 1958), secondo le quali una teoria è scientifica...
falsificazionista
s. m. e f. e agg. [tratto da falsificazionismo] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace del falsificazionismo; come agg., relativo al falsificazionismo: l’interpretazione f. del progresso scientifico.