BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] al nome di Bartolo. Anche qui, sceverare il vero dal falso B. avrà pure il suo interesse, quando si sarà riusciti terreno della scientia legum era dunque preparato a dare i nuovi frutti. La mediazione ciniana ebbe senza dubbio importanza primaria: ma ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] sur le commerce des bleds, in forma anonima e col falso luogo di stampa di Londra.
L'opera fece molto scalpore: attribuiva in toto, ma che può senz'altro essere considerata il frutto, come detto, di una efficace collaborazione.
Nello stesso 1775 il ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] contenuto in una celebre epigrafe funeraria, un falso di epoca incerta, pervenuto su lapide cinquecentesca ed "essenza" la verità, contrapponendola in inequivoci pronunciamenti al romanzo, frutto di finzione (lettere ad Aprosio del 27 dic. 1673, 27 ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] della politica italiana a essere messe a frutto. Fu chiamato a giudicare numerosi casi di Bezzi, Le pergamene di Bagnacavallo, Faenza 2001, nn. 242, 244, 247-250 (sub falso dato); Annales Caesenates, a cura di E. Angiolini, Roma 2003, pp. 107-147 ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] . temé particolarmente "le esagerazioni", e che "il mal frutto delle medesime [potesse] aiutarsi della paura per ricondurre il " e, pur convinto che essa poggiasse "sul falso", utilizzando concetti più propriamente spettanti alla "economia sociale ...
Leggi Tutto
ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] costruite dalla dogmatica.
Il concetto di pericolo astratto è il frutto di un equivoco. Lo Stato vieta infatti alcune azioni in anni dopo una seconda edizione. Una serie di saggi (sul falso, sui reati contro la fede pubblica, sui reati contro il ...
Leggi Tutto
DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] internazionale come compositori, tentò di mettere a frutto il suo giovanile tirocinio e lasciò, secondo la che nell'età nostra sa distinguere in ogni genere il vero dal falso con proteggere e promuovere l'ottimo di ogni cosa") e lamentava le ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] e intera non duri che pochi giorni. Il breve scritto era frutto degli interessi scientifici che il G. aveva coltivato sin dal suo e G. Bentivoglio e pubblicata a Ginevra (ma con la falsa indicazione dell'Aja). Mentre a Torino la diffusione delle opere ...
Leggi Tutto
PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] Degli ultimi anni di attività di Rolandino sono frutto alcune opere di ripresa, commento e perfezionamento 85-105; A.I. Pini, Manovre di regime in una città-partito: il Falso Teodosiano, R. P., la Società della Croce e il “barisello” nella Bologna ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] sulla situazione politico-religiosa francese, aveva messo a frutto le numerose indiscrezioni raccolte nei vari ambienti che il giovedì grasso del 1755 egli fuggì da Roma sotto il falso nome di Tommaso Morandi rifugiandosi a Siena in casa dei fratelli ...
Leggi Tutto
falso1
falso1 agg. [lat. falsus, propr. part. pass. di fallĕre «ingannare»]. – 1. In genere, si definisce falso tutto ciò che è sostanzialmente non vero, ma è creduto o si vuol far passare per vero. In partic.: a. Che non ha fondamento di...
frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...