Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] dell'opera e dall'argomentazione ivi sviluppata risulta chiaro che lo scopo principale cui Gadamer mira è quello di trovare un modello per distinguere meglio in ogni questione il vero dal falso e insegnando a trovare le proposizioni prime dalle ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] modo di rispondere, ossia di conoscere. Come possiamo distinguere il vero dal falso, il certo dal probabile? Qual è il metodo per raggiungere la ma "come si va in cielo", essendo il suo scopo non la conoscenza della natura, ma la salvezza dell'anima ...
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Ideologia
Kurt Lenk
Introduzione
Il termine 'ideologia' è usato oggi in una varietà di accezioni: da quella di autoillusione collettiva e di espressione di determinati interessi a quella di organizzazione [...] , gli ostacoli che si opponevano al pensiero, allo scopo di eliminare ideologie e pregiudizi. La critica dell'ideologia solo all'interno dello sviluppo storico.Le caratteristiche della 'falsa coscienza' possono essere così definite: a) è un prodotto ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] conoscenza della verità e di distinguere il giudizio vero da quello falso. La fisica, a sua volta, come 'filosofia della medici sono soliti raccogliere molte erbe di specie diverse allo scopo precipuo di ottenere un farmaco valido a giovare al ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] le due altre categorie dell'azione razionale rispetto allo scopo e razionale rispetto al valore; quelle gli appaiono infatti qualsiasi osservatore può constatare che quanto dice il mio amico è falso, che io non me ne rendo conto, che lo difendo con ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] Da questi principî la teologia, che ha come scopo eminentemente pratico quello di sostenere la fede e non possono essere la causa dell'essere gli enunciati veri o falsi; né essa può essere rintracciata nell'esistente, non contemplando l'ontologia ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] in forma umana – altra forma non sarebbe stata possibile allo scopo – come potenza salvifica di Dio, solo all’uno o di Dio stesso, come pure l’abbandono del politeismo e delle false religioni e la progressiva conversione di tutte le genti al Vangelo. ...
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Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] punti preliminari allo studio del trattato e, in particolare, il suo scopo e la sua posizione nell'ordine di lettura, e poi seguiva il e come esse operino in relazione al vero e al falso.
L'altra lettera, destinata a un periodeuta chiamato Jonan ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] Deus separat et separatim conservat omnes partes lineae B) è falsa poiché la divisione in 'tutte' le sue parti proporzionali implicherebbe dal passato, inducendoli a utilizzare a questo scopo le tecniche d'interpretazione apprese nel corso dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] eterodosse. Il vero Christus pauper era contrapposto al falso Cristo dei potenti: uno era l’uomo nato sia la partecipazione alla guerra e l’uso della violenza per scopi difensivi, trovando legittimazione all’autorità statale nelle parole di Romani 13 ...
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falso1
falso1 agg. [lat. falsus, propr. part. pass. di fallĕre «ingannare»]. – 1. In genere, si definisce falso tutto ciò che è sostanzialmente non vero, ma è creduto o si vuol far passare per vero. In partic.: a. Che non ha fondamento di...
falso2
falso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Ciò che è falso, che non corrisponde a verità: riconoscere il vero dal f.; spec. quando la verità è alterata intenzionalmente: asserire, dichiarare, sostenere, deporre, giurare il falso....