Foscolo, Ugo
Silvia Zoppi Garampi
L'eroe romantico "bello di fama e di sventura"
Fin dalla giovinezza, Foscolo è poeta e scrittore pienamente calato nelle vicende storiche del suo tempo. Ai primi entusiasmi [...] poeta. Nonostante la scelta della lingua italiana e il trasferimento della famiglia a Venezia nel 1793, dopo la morte del padre a e politica.
Nel 1797 Foscolo compone l'ode A Bonaparte liberatore e la tragedia Tieste, che testimoniano la sua fiducia ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] il F. entrò in rapporto con i Corsini, la potente famiglia cui era appartenuto Clemente XII; di questo papa, per suggerimento del Francia, e successivamente la campagna d'Italia del Bonaparte, infransero i suoi termini di riferimento storico-politici ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] C. venne chiamato a Venezia, come precettore presso la nobile famiglia dei Grimaldi, con uno stipendio mensile molto elevato e vi pubblica veneta dinanzi ai nuovi eventi.
All'arrivo del generale Bonaparte e Padova, il 2 maggio 1797 il C. gli andò ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] ridotto allo stato laicale.
Impossibilitato a rientrare in famiglia dalle modalità stesse della sua svestizione, il G. Di fatto, come progetto politico liberatore, l'ideologia bonapartista continuò ad affascinarlo anche dopo la morte di Napoleone, ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] parte della delegazione ferrarese a Modena che incontrò Bonaparte, e fu da lui nominato presidente della giunta a F. Testa, Vicenza 1876; P. Antolini, Notizie su L. C. e sua famiglia, Ferrara 1879; Due lettere [del C.] a Francesco Testa, a cura di A. ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] e contro la persona e gli Stati di Sua Maestà Giuseppe Bonaparte (Napoli s.d.). Il C., cui prudentemente era stato cose della vecchia Italia, II, Bari 1927, pp. 225-252; Id., Una famiglia di patrioti e altri saggi, ibid. 1927, p. 9; N. Cortese, Stato ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] e dovette trovarsi un altro impiego anche per poter aiutare la famiglia colpita dalla malattia del padre, che morì alla fine di da assegnare, secondo il desiderio di Napoleone III, a Gerolamo Bonaparte. Il L. rispose con l'ironico e brioso Il sig. ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] che quasi tutti i poeti scrissero in quegli anni d'imprevedibili rivolgimenti. E così compose i tre canti encomiastici del Bonaparte in Italia.
Pochi armi dopo moriva nella sua Mantova, il 13 dic. 1808.
A cominciare dagli Sciolti fino all'ultima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] Pietro Verri nacque a Milano il 12 dicembre 1728 da famiglia aristocratica. Avviato agli studi presso i gesuiti, avrebbe cittadina, egli guardò con grandi speranze all’arrivo di Napoleone Bonaparte in Italia.
La sua collaborazione con i francesi, in ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] e Santa Croce. L'avvento di Giuseppe Bonaparte nel 1806 coincise con la ripresa delle e la classe dirigente meridionale, ibid., pp. 67-78; E. Narciso, La famiglia Galanti e la lotta contro la feudalità a Santa Croce nel secolo XVIII, ibid., ...
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bonapartismo
s. m. [der. del nome della famiglia Bonaparte]. – 1. Corrente di opinione, tendente al ristabilimento in Francia della dinastia napoleonica, le cui prime manifestazioni si ebbero già nel 1814, subito dopo il ritorno dei Borboni...