GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] appellativo "da Cremona" potrebbe quindi derivare dalla città d'origine della famiglia.
Dai pochi documenti rimasti - il primo è un atto notarile iniziale con la Disputa di s. Giustina la colonna centrale della lettera "M" divide la scena introducendo ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] la Lombardia al seguito di Cristina Trivulzio di Belgioioso e della colonna di volontari da lei organizzata.
Era l'inizio di una lunga gli sembrò proprio il F. che, per essere di famiglia abbastanza in vista, offriva anche garanzie sull'ampiezza dei ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] è verosimile che il M. avesse instaurato rapporti con la famiglia di questo ecclesiastico ferrarese fin dai suoi soggiorni nella città le nozze celebrate in Roma nel febbraio 1653 fra Anna Colonna e Paolo Spinola duca di Sesto (Morelli, 2000, pp ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] cui si pervenne l'8 novembre furono quasi una capitolazione del Colonna, che si impegnava a partire per il Regno ed a del figlio, benché quest'ultimo non esitasse a dipingere la famiglia della fidanzata in modo tuttaltro che tenero e non risparmiasse ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] della cappella del Patrocinio in S. Alessandro in Colonna; o se, forse più ragionevolmente, un peso 48-59; F. Bianchi, P. durante il periodo luganese: l’incontro con la famiglia Riva e la sua incidenza nell’opera dell’artista, pp. 60-73; Ead., schede ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] Betti e, sulla base della supposta passione per Vittoria Colonna, ordinava quelle di tema amoroso dividendole arbitrariamente "in vita la più antica nobiltà e quindi il maggior prestigio delle famiglie dei "seggi" di Capuana e Nido. L'autore dell ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] e un'Adorazione dei pastori provenienti dalla collezione Colonna e acquistati dallo Stato per la Galleria nazionale d S. Tommaso da Villanova a Castelgandolfo, commissionato dalla famiglia del pontefice regnante, Alessandro VII Chigi, che inizia ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] penosa. La M. cercò in extremis di ottenere grazie per la famiglia, ma i cardinali F. Chigi e D. Azzolini le vietarono del Medioevo, XIV, Roma 1932, ad ind.; G. Brigante Colonna, Olimpia Pamphilj "cardinal padrone", Milano 1941; Piazza Navona. Isola ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] , e le sue preoccupazioni maggiori erano per la famiglia. Lo si desume dal testamento del 1° sett d'occasione nella raccolta di rime Il tempio della divina signora donna Geronima Colonna d'Aragona, Padova, Pasquati, 1568 (un ms. napoletano è indicato ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] di un bassorilievo all'antica addossato a una colonna. Se lo sguardo inquisitorio e l'aggressività pagamento per una pala, perduta, con la Trinità, destinata all'altare di famiglia nella chiesa dei servi (Zorzi, 1916, pp. 75 s., 80).
Risale ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...